Il Brasile punta sui satelliti COSMO-SkyMed per monitorare le attività petrolifere
Leonardo, attraverso la controllata Telespazio Brasil, ha firmato un contratto con Petrobras per il monitoraggio satellitare delle piattaforme petrolifere dell’azienda nel bacino di Campos, a nord di Rio de Janeiro. L’attività, che si inserisce nell’ambito di una collaborazione pluriennale, ha l’obiettivo di rilevare eventuali fuoriuscite di petrolio collegate all’esplorazione e produzione di idrocarburi della compagnia brasiliana.
L’annuncio è stato diffuso alla vigilia di LAAD, Salone dedicato a Difesa e Sicurezza in programma a Rio de Janeiro dal 2 al 5 aprile.
Il contratto, della durata di 14 mesi, prevede la fornitura di circa 150 immagini al mese ottenute dai satelliti della costellazione COSMO-SkyMed, il più avanzato sistema radar di osservazione del pianeta, e di servizi tecnici specializzati garantiti h24.
Le oltre 50 piattaforme petrolifere che operano nel bacino di Campos saranno monitorate dai satelliti COSMO-SkyMed, gli unici in grado di fornire informazioni notte e giorno in qualsiasi condizione atmosferica e con un’alta frequenza di rivisitazione, garantendo la copertura ogni 48 ore dell’intera area e di ulteriori 40 punti critici intorno a essa.
Petrobras è la maggiore azienda brasiliana nel settore dell’energia. Attiva nella produzione, raffinazione e trasporto di prodotti oil & gas, è tra i leader mondiali nelle tecnologie per l’esplorazione petrolifera nelle acque profonde e ultra-profonde.
Leonardo vanta, attraverso la controllata Telespazio Brasil, una presenza più che ventennale nel settore spaziale brasiliano. Con sede a Rio de Janeiro e uffici a São Paulo, Porto Alegre e Cuiabá, è
uno dei principali fornitori in Brasile nei settori delle comunicazioni satellitari, dei servizi multimediali e di osservazione della Terra, nell’ingegneria e gestione delle operazioni per i sistemi di terra satellitari.
Il contratto annunciato oggi rappresenta un ulteriore successo nell’ambito dei servizi basati sui dati COSMO-SkyMed, già usati nel Paese per il monitoraggio della deforestazione in Amazzonia, la sicurezza, il supporto all’agricoltura e per applicazioni in ambito Difesa.
COSMO-SkyMed è la prima costellazione di satelliti ad uso duale, ovvero civile e militare, impegnata nel monitoraggio del territorio, nella sicurezza e nella gestione delle emergenze. Finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, dal Ministero della Difesa e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il sistema è frutto ed espressione delle migliori competenze dell’industria spaziale italiana, con Leonardo e le sue joint venture Thales Alenia Space e Telespazio, coadiuvate da un numero significativo di piccole e medie imprese.
In particolare, Thales Alenia Space (Thales 67%, Leonardo 33%) è la società capocommessa, responsabile dell’intero sistema, mentre Telespazio (Leonardo 67%, Thales 33%) ha realizzato il segmento di terra e ospita al Fucino il centro di comando e controllo della costellazione.
I dati generati dai satelliti COSMO-SkyMed sono commercializzati in tutto il mondo da e-GEOS (Telespazio 80%, ASI 20%). A fine 2019 verrà lanciato il primo dei satelliti della Seconda Generazione di COSMO-SkyMed, che garantiranno un incredibile salto generazionale in termini di tecnologia, prestazioni e vita operativa.
Fonte: comunicato Leonardo
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