Nuove versioni e modifiche per gli elicotteri Mil Mi 35M e Mi-8/17/171
Il Ministero della Difesa russo ha deciso di lanciare un programma di modernizzazione su larga scala degli elicotteri Mil Mi-35M e secondo l’Izvestia che ha riportato la notizia il nuovo “Hind” si chiamerà Mi-35MV.
Riferisce il quotidiano russo che la decisione principale sul lancio del programma di modernizzazione dell’elicottero è già stata presa e al momento è in corso la preparazione delle specifiche tecniche per gli sviluppatori e i designer della società Mil facente capo alla Russian Helicopters.
Il nuovo Mi-35MV che sarà nominato con l’appellativo di “Superkrokodil” sarà equipaggiato con nuove armi, nuovi motori, un sistema di osservazione e puntamento OPS-24N1, un sistema di contromisure per la difesa contro i missili terra-aria “President-S” realizzato dalla KRET Corporation, armature aggiuntive e un nuovo radar.
Per la cronaca la decisione di modernizzare il Mi-35 è stata presa dopo aver studiato e valutato l’esperienza operativa in Siria nonostante, ironia della sorte, prima dell’intervento russo richiesto da Damasco era stato praticamente decretato il graduale ritiro di questa macchina ad appannaggio del Ka-50 e del Mi-28.
Gli stessi Mi-35M ad esempio furono realizzati a tempo record dopo il conflitto militare con la Georgia poiché i velivoli di nuova generazione (Mi-28 e Ka-50) non erano ancora realizzati in serie.
Il conflitto in Siria dunque, ha dimostrato che a distanza di 47 anni dal suo ingresso in servizio, il Mi-24/35 è una piattaforma insostituibile dall’elevata flessibilità operativa e da un volume di fuoco notevole; secondo gli analisti militari russi l’Hind rimane infatti uno dei migliori elicotteri militari russi in assoluto e l’ultimo aggiornamento intende potenziare ancora di più una macchina che vanta una capacità multiruolo ineguagliabile includendo essenzialmente la possibilità di far coesistere in un unico velivolo un mezzo adatto per il supporto aereo e per il trasporto truppe armate.
La società Russian Helicopter sta sviluppando un’ennesima nuova modifica della famiglia degli elicotteri Mil Mi-8/17/171 che sarà denominata Mi-171A3.
Il progetto è stato presentato al Vice Primo ministro Yuri Borisov durante la sua recente visita allo stabilimento della Ulan-Ude Aviation Plant sito nell’omonima città della Siberia meridionale.
A riportare la notizia è stato il canale televisivo militare Zvezda TV, secondo cui il Mi-171A3 sarà un elicottero per uso principalmente offshore e dunque per i voli da e verso piattaforme di perforazione e ricerche idrocarburi (inclusi quelli che potrebbero sorgere in futuro nelle zone artiche del territorio russo). L’elicottero, secondo quanto dichiarato dai costruttori, verrà sviluppato tenendo conto dei rigidi standard emessi dall’OGP (Associazione internazionale dei produttori di petrolio e gas).
Foto Russian Helicopters
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.