Immigrazione: da oggi Frontex presidia il confine tra Grecia e Albania
Prende il via oggi la prima operazione di Frontex al confine tra Albania e Grecia tesa a controllare i flussi di migranti illegali diretti verso la Ue risalendo i Balcani. A partire dal 22 maggio, le squadre dell’Agenzia saranno schierate insieme alle guardie di frontiera albanesi al confine greco.
Si tratta della prima volta che le forze della Guardia costiera e di frontiera europea vengono dispiegate sul territorio di un Paese extra-Ue (i negoziati per l’ingresso nell’Unione di Albania e Macedonia inizieranno il prossimo mese).
Il lancio della missione si è tenuto questa mattina a Tirana alla presenza del commissario Ue alla Migrazione, Dimitris Avramopoulos, insieme al direttore esecutivo di Frontex, Fabrice Leggeri, al premier albanese, Edi Rama, e al ministro degli Interni, Sander Lleshaj.
Al confine albanese-greco, le forze di Frontex saranno coadiuvate dalle squadre della Guardia di frontiera albanese. L’operazione segna una nuova fase della cooperazione tra i Paesi Ue e i Balcani occidentali e vedrà schierati in Albania .50 agenti, 16 autopattuglie e un furgone con termovisione provenienti da 12 Stati membri (Austria, Croazia, Repubblica ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Lettonia, Paesi Bassi, Romania , Polonia e Slovenia).
L’accordo tra Bruxelles e Tirana era stato ratificato il 5 ottobre 2018 ed è entrato in vigore lo scorso 1° maggio, primo degli accordi di cooperazione sulla gestione delle frontiere siglati tra l’Ue e gli altri Stato dei Balcani occidentali che entreranno in vigore nei prossimi mesi.
Foto Frontex
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.