Difesa aerea: la vision di MBDA a Le Bourget
Le Bourget, 17 giugno 2019. MBDA presenta per la prima volta la propria visione delle capacità che saranno alla base della prossima generazione di sistemi da combattimento aereo europei.
A causa dell’evolversi delle minacce e della crescente complessità delle strategie di access denial, con effetti diversificati grazie alla cooperazione su larga scala tra sistemi di superficie-aria e aria-aria, la superiorità aerea dovrà in futuro essere creata su base locale e temporanea.
I velivoli e gli attuatori dovranno essere in grado di penetrare nelle aree precluse, individuare le minacce prima di essere scoperti, costringere le minacce nascoste a svelarsi con sufficiente anticipo in modo da eliminarle e reagire con sempre maggiore rapidità rispetto a quella del nemico.
In queste operazioni sempre più rapide, gli attuatori connessi ad una rete assumeranno un ruolo essenziale nel combat cloud, scambiando in tempo reale con le piattaforme e gli altri nodi della rete informazioni tattiche e coordinate dei bersagli, in modo da ottenere gli effetti operativi desiderati.
Sarà inoltre necessario implementare solide strategie di sopravvivenza a fronte di minacce in continua e profonda evoluzione. Lo scontro non avverrà soltanto tra le piattaforme, ma anche tra le reti nemiche, e solamente quella più agile ed adattabile vincerà. L’impiego di tali attuatori in rete farà affidamento sulla capacità di difesa contro ogni forma di aggressione (es. guerra elettronica, cyber), ma anche su sistemi in grado di prendere rapidamente decisioni, anche in situazioni complesse.
In questo contesto MBDA svolge un ruolo chiave, essendo in grado di fornire risposte a queste importanti sfide, grazie alla pluridecennale esperienza nella fornitura di sistemi d’arma per tutte le piattaforme di combattimento europee e grazie alla sua profonda comprensione di problematiche operative e tecnologiche.
Ciò è dimostrato dai concept presentati in mostra al Paris Air Show che nascono dagli studi in corso all’interno dei singoli paesi domestici di MBDA, sia in programmi di cooperazione che nell’ambito di roadmap nazionali. Questi concetti formano un insieme coerente di capacità e dimostrano che MBDA è in grado di progettare soluzioni innovative a beneficio dei propri clienti per i loro futuri sistemi di difesa aerea
- Tali concetti coprono l’intero spettro dei principali domini:
- Attacco in profondità (deep strike) con missili da crociera che impiegano le soluzioni più avanzate per penetrare e aprire brecce nei più efficienti sistemi A2AD (Anti Access Area Denial) che saranno disponibili in futuro, a beneficio delle forze amiche.
- Attacco tattico (tactical strike) con armamenti compatti, collegati in rete ed a distanza di sicurezza che garantiscono non solo effetti di precisione, ma sono anche in grado di saturare le difese nemiche grazie a modalità di attacco quali l’attacco multiplo o lo sciame.
- Combattimento aria-aria (air-to-air combat) con il Meteor, che oggi non ha rivali e resterà all’avanguardia, continuando ad essere un assett fondamentale per i caccia della prossima generazione.
- Autoprotezione (self-protection) con il sistema antimissile “Hard Kill” che contrasterà i missili in arrivo e fornirà così una protezione essenziale durante il combattimento “stand-in,quando non sono più sufficienti le contromisure “Soft Kill” e i diversivi. Un tale sistema è in grado di invertire i rapporti di forza contro difese di saturazione.
- Supporti (enablers) alla penetrazione delle difese nemiche grazie ai “Remote Carrier” che producono effetti multipli, sia letali che non letali, oltre a nuovi servizi per le munizioni come intelligence, targeting e inganno dei sensori nemici. I Remote Carrier di MBDA sono compatti e furtivi, collaborano con altri sistemi d’arma e piattaforme, e possono essere lanciati sia da velivoli da combattimento che da trasporto, oppure da unità navali di superficie. Hanno la funzione di estendere la capacità delle piattaforme e degli armamenti con cui collaborano. MBDA è l’unico attore europeo nel campo dei sistemi d’arma complessi in grado di padroneggiare tutte le tecnologie necessarie allo sviluppo di tali concetti e della loro catena operativa:
- Veicoli a lungo raggio furtivi o supersonici;
- Cellule e sottosistemi estremamente compatti per carichi multipli, senza compromettere
l’effetto finale e la capacità di essere connessi
- Networking, sensori all’infrarosso e a radiofrequenza con data fusion e intelligenza artificiale per l’identificazione automatica del bersaglio in ambienti complessi, il rilevamento delle minacce, la pianificazione di ingaggi complessi e gli ausili decisionali.
Grazie alla profonda conoscenza di tali tecnologie essenziali, nonché delle fasi del ciclo OODA (Observation, Orientation, Decision, Action), dalla scoperta e localizzazione fino alla verifica dell’efficacia dell’ingaggio, MBDA si posiziona come azienda capace di guidare questa catena di decisioni ed azioni, che porterà ad un importante progresso nei concetti e nelle dottrine operative.
Éric Béranger, CEO di MBDA, ha così commentato: “La visione di MBDA per i futuri armamenti aerei è completa ed ambiziosa, e siamo pronti ad affrontare la sfida di offrire ai nostri paesi domestici la piena sovranità dei loro futuri sistemi di combattimento aereo, partecipando alla definizione e allo sviluppo degli armamenti che saranno utilizzati da questi sistemi.
MBDA ha dimostrato che la combinazione delle migliori competenze nei campi della propulsione, della guida, della connettività e dell’integrazione dei sistemi ha reso il Meteor il missile aria-aria migliore al mondo, fornendo ai piloti dei velivoli da combattimento europei un vantaggio operativo senza pari. Grazie alla sua cultura della cooperazione, costruita nell’arco di decenni, MBDA sarà quindi in grado di sviluppare i sistemi d’arma di prossima generazione che assicureranno ai paesi europei la capacità di sostenere la propria superiorità aerea nel lungo periodo”.
MBDA è l’unico gruppo europeo in grado di progettare e produrre missili e sistemi missilistici per rispondere alle più svariate esigenze operative, presenti e future, per le forze armate. Grazie alla presenza in cinque paesi europei (Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna) e negli Stati Uniti, MBDA ha ottenuto nel 2018 ricavi per 3,2 miliardi di Euro e dispone di un portafoglio ordini di 17,4 miliardi di Euro.
Con più di 90 clienti tra le forze armate di tutto il mondo, MBDA è uno dei leader mondiali nei missili e nei sistemi missilistici. In totale, il gruppo offre una gamma di 45 programmi di sistemi missilistici e contromisure già in servizio operativo e più di 15 altri progetti in fase di sviluppo.MBDA è controllata con uguali regole di Corporate Governance da Airbus (37,5%), BAE Systems (37,5%) e Leonardo (25%)
Fonte: comunicato MBDA
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