A Rheinmetall la gara NATO per l’aggiornamento dei Puma destinati alla VJTF 2023
Rheinmetall Defence ha vinto la gara d’appalto da 470 milioni di euro (527 milioni di dollari) indetta dalla NATO per equipaggiare la Very High Joint Readiness Task Force 2023 (VJTF) con Veicoli da Combattimento della Fanteria (IFV) aggiornati ai nuovi sistemi di comunicazione impiegati in zone di combattimento.
Il contratto, assegnato ad ARGE Puma, consorzio Rheinmetall Electronics – PSM Projekt System Management, prevede la fornitura del “System Panzergrenadier”, sistema di comunicazione in gradi di dialogare con le unità di fanteria a terra e con il sistema modulare Infanterist der Zukunft Erweitertes System (IdZ-ES), le tre principali componenti che formano lo scheletro operativo del soldato del futuro: Abbigliamento, Protezione, Accessori (BST); Armi, Ottica e Optronica (WOO); Comando, Controllo, Computer, Communications and Information (C4I).
Inoltre, la commessa include cinque anni di supporto tecnico-logistico e uno stock di parti di ricambio, la fornitura di una nuova generazione di radio digitali, l’integrazione del sistema missilistico anti-carro MELLS, nuove telecamere per la luce diurna e per il rilevamento termico dell’immagine, le funzionalità legate alla visualizzazione a colori dei sistemi di bordo e nuove risorse per l’addestramento.
L’aggiornamento verrà eseguito su 41 IFV Krauss-Maffei Wegmann Puma dell’Esercito tedesco, mezzi destinati al VJTF 2023, l’unità multinazionale della NATO a livello Brigata che dal 2015 ricopre il ruolo di avanguardia della NATO Response Force e che Bruxelles può schierare in qualsiasi parte del mondo entro 48-72 ore dall’attivazione della stessa.
Strettamente collegato all’hardware dei nuovi sistemi optronici e ai monitor per gli IFV è la parte contratto relativa allo sviluppo del “Vision Enhancement Chassis”, 67,2 milioni di euro (75,4 milioni di dollari) che Rheinmetall si è aggiudicati per dotare le compagnie di fanteria meccanizzata del VJTF 2023 con il sistema di gestione delle battaglie “TacNet”. Inoltre, entro il 2021 dovranno essere eseguiti l’aggiornato ai nuovi standard di comunicazione di un primo lotto di dieci unità del sistema soldato del futuro e l’integrazione di cinque prototipi del nuovo sistema di visione su altrettanti veicoli Puma. (Foto: Rheinmetall)
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.