Molto positivi i risultati semestrali di Fincantieri
Il Consiglio di Amministrazione di FINCANTIERI S.p.A. (“Fincantieri” o la “Società”), riunitosi ieri sotto la presidenza di Giampiero Massolo, ha esaminato e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019, redatta in conformità ai principi contabili internazionali (IFRS).
A margine della riunione del Consiglio Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri, ha commentato: “In questa prima metà dell’anno abbiamo raggiunto per il settimo semestre consecutivo un’eccezionale crescita e un nuovo record, un livello di ordini mai raggiunto prima. Sono risultati straordinari anche alla luce del grado di innovazione dei progetti acquisiti che premiano e confermano il grande lavoro svolto di ricerca e sviluppo, grazie al quale offriamo ai nostri clienti soluzioni che precorrono i tempi. Progettiamo e installiamo soluzioni all’avanguardia per un mercato che tende a chiedere sempre più attenzione verso l’ambiente, patrimonio universale che dobbiamo difendere per noi e per le generazioni future.
Consapevoli delle nuove sfide globali, continua il nostro impegno verso la creazione di un’industria navalmeccanica europea più efficiente e competitiva: abbiamo firmato di recente l’accordo di Joint Venture con Naval Group che ha iniziato a dare forma al progetto Poseidon e aperto la strada al rafforzamento della cooperazione navale militare tra Francia e Italia”
Bono ha poi concluso: “L’ingente mole di progetti a cui stiamo lavorando richiede un impegno crescente da parte di tutti coloro che operano nella produzione, ma non solo.
Ci aspettiamo di poter contare sul supporto di nuove professionalità, sviluppate anche grazie all’introduzione di nuovi corsi ITS e alla collaborazione con le Università, per far fronte al meglio alle alte aspettative che abbiamo creato con le nostre performance e la qualità dei nostri prodotti”.
Risultati del primo semestre 2019 (1)
- Risultati a livello di Gruppo in linea con le previsioni economico-finanziarie 2019 e con il Piano Industriale 2018 – 2022
- Ricavi in incremento del 12%: pari a euro 2.837 milioni (euro 2.527 milioni al 30 giugno 2018)
- EBITDA in aumento del 17%: pari a euro 215 milioni con EBITDA margin del 7,6% (7,3% al 30 giugno 2018)
- Risultato del periodo adjusted: positivo per euro 34 milioni (euro 39 milioni al 30 giugno 2018)
- Risultato del periodo: positivo per euro 12 milioni (euro 15 milioni al 30 giugno 2018) al netto degli oneri relativi ai contenziosi per danni da amianto per euro 18 milioni e oneri fiscali per euro 40 milioni
- Indebitamento finanziario netto[2]: euro 724 milioni (euro 494 milioni al 31 dicembre 2018) che riflette l’impatto dell’IFRS 16 (euro 88 milioni) ed una struttura finanziaria coerente con la crescita delle dimensioni e del valore delle unità cruise in costruzione ed il relativo calendario di consegne
- Record di ordini acquisiti in un singolo semestre pari a euro 6,6 miliardi: firmati contratti per 15 unità, di cui 11 navi da crociera per 5 brand diversi (Oceania, Regent Seven Seas, Viking, MSC, Princess) e una ulteriore unità per la US Navy nell’ambito del programma Littoral Combat Ship (LCS)
- Carico di lavoro complessivo[3] per 108 navi pari a euro 33,1 miliardi, circa 6,1 volte i ricavi 2018: backlog di euro 29,5 miliardi (+34% rispetto al 30 giugno 2018) con 98 unità in consegna fino al 2027 e soft backlog di euro 3,6 miliardi
- Consegnate 15 navi da 11 stabilimenti diversi, tra cui 2 navi da crociera, 3 unità expedition cruise e 2 navi militari, e varate 2 unità del programma di rinnovo della flotta della Marina Militare Italiana
- Firmato l’Alliance Cooperation Agreement con Naval Group, che definisce i termini operativi per la Joint Venture paritaria aprendo la strada al progetto di rafforzamento della cooperazione navale militare dei due gruppi per la creazione di un’industria navalmeccanica europea più efficiente e competitiva
- Continuano le interazioni con le Autorità Antitrust sull’acquisizione di Chantiers de l’Atlantique
- Avviate le attività per la costruzione del ponte sul fiume Polcevera a Genova
- Continua l’impegno del Gruppo nel campo della sostenibilità con la stipulazione di importanti accordi in ambito sociale ed ambientale e l’avvio di attività per il raggiungimento degli obiettivi del Piano di Sostenibilità.
[1] Fincantieri utilizza, in aggiunta agli indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, alcuni indicatori alternativi di performance, al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economica e della situazione patrimoniale e finanziaria. Il significato e il contenuto di tali indicatori sono illustrati in allegato, in linea con la Comunicazione Consob n. 0092543 del 3 dicembre 2015 che recepisce gli orientamenti ESMA/2015/1415
[2] Tale valore non ricomprende i construction loans
[3] Somma del backlog e del soft backlog
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