Afghanistan: tutto pronto per l’accordo Usa-Talebani
Nei negoziati nella capitale del Qatar, Doha, il 24 agosto le delegazioni di Washington e quella del movimento radicale islamista dei talebani afgani avrebbero raggiunto un’intesa per “una fase di transizione della durata di 14 mesi” e la “formazione di un governo provvisorio” con la partecipazione degli studenti coranici.
E’ quanto ha rivelato la tv satellitare qatariota al Jazeera che, citando fonti vicine ai colloqui, ha riferito che le due delegazioni sarebbero orientate alla firma di “un accordo definitivo” durante questo round di trattative, il nono.
“I colloqui continuano sul rifiuto dei talebani che Washington prosegui ad a fornire sostegno al governo di Kabul anche durante la fase di transizione”, hanno detto le fonti dell’emittente sottolineando che “l’accordo comprenderà la formazione di governo provvisorio a Kabul con la partecipazione dei Talebeni che occuperanno ministeri chiave”.
Secondo le stesse fonti “il clima delle trattative tra le due parti è positivo e non è escluso che si vada verso la firma dell’accordo definitivo durante questo round”.
La delegazione USA è guidata dall’inviato speciale per l’Afghanistan Zalmay Khalilzad (nella foto a sinistra).
Martedì scorso il presidente americano Donald Trump aveva ribadito di sostenere il raggiungimento di un accordo: “Siamo lì da 18 anni (…) è ridicolo”, ha detto Trump definendo “positivo” i negoziati tra Kabul e iTalebani.
Stando a quanto riferisce al-Jazeera, l’accordo prevede “il ritiro di oltre 13.000 soldati americani dall’Afghanistan secondo un calendario chiaro, come chiedono i Talebani; e un cessate-il-fuoco tra il movimento islamista e le truppe Usa.
Le voci dell’accordo giungono a pochi giorni dalla morte in circostanze non meglio chiarite di due militari americani uccisi “in azione” in Afghanistan.
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