Blindati francesi VBCI per il Qatar: la firma probabilmente a dicembre
Il Qatar ha raggiunto un accordo con la società francese Nexter per l’acquisto di 490 veicoli corazzati VBCI. Il contratto, del valore stimato di 1,5 miliardi di euro (1,65 miliardi di dollari), potrebbe essere firmato il prossimo 18 dicembre in occasione della festa nazionale del Qatar.
Secondo quanto riferito dal quotidiano francese La Tribune, l’offerta messa in campo da Nexter avrebbe messo fuori gioco la proposta della società tedesca Rheinmetall che la scorsa primavera sembrava intenzionata a partecipare alla gara con il veicolo da combattimento corazzato Lynx KF41.
Il blindato francese, un 8×8 sviluppato e prodotto da Nexter System e Renault Trucks Defense, sarà equipaggiato con la torretta PROTECTOR Remote Weapon Station (RWS) M151 prodotta dalla norvegese Kongsberg mentre i missili a medio raggio di quinta generazione Moyenne Portée (MMP) saranno forniti da MBDA. Infine, i sistemi di comunicazione saranno prodotti dal consorzio Thales-Kongsberg e i radar saranno forniti da Thales.
Per l’assegnazione della commessa ci sono voluti quasi due anni. La fase di consegna e la successiva manutenzione dei 490 VBCI saranno seguite da Barzan Holdings, società di proprietà del Ministero della Difesa qatarino che ha creato con Nexter una joint venture che fungerà da base industriale in Qatar.
Spinto da un motore sei cilindri Volvo D12 turbo da 550 hp, il VBCI in forza all’esercito francese è equipaggiato con una torretta Nexter Dragar con un cannone NATO da 25 mm a doppio avanzamento Type 25 M811 e una mitragliatrice coassiale da 7,62 mm.
La torretta e lo scafo sono interamente costruite in lega di alluminio ed acciaio saldato e sono rivestite con piastre aggiuntive antisfondamento in titanio, una struttura che garantisce la protezione dal fuoco di armi leggere, schegge di proiettili di artiglieria e armi anticarro. (IT Log Defence)
Eugenio Roscini VitaliVedi tutti gli articoli
Colonnello dell'Aeronautica Militare in congedo, ha conseguito un master di specializzazione in analisi di sistema e procedure all'Istituto Superiore di Telecomunicazioni. In ambito internazionale ha prestato servizio presso il Comando Forze Terrestri Alleate del Sud Europa, la 5^ Forza Aerea Tattica Alleata e il Comando NATO di AFSOUTH. Tra il 1995 e il 2003 ha preso parte alle Operazioni NATO nei Balcani (IFOR/SFOR/KFOR). Gestisce il sito ITlogDefence.