Center 2019: i russi si addestrano con gli alleati asiatici
L’esercitazione “Center 2019” programmata dalla Russia per il 16-21 settembre dovrebbe coinvolgere almeno 128.000 militari provenienti da sette nazioni, oltre a 600 aerei e fino a 450 sistemi di artiglieria, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa TASS il 20 agosto scorso, citando il Servizio stampa del Ministero della Difesa russo.
La ‘Center 2019’ è la più grande esercitazione russa prevista per questo anno e simula diversi contesti, a partire dalla funzionalità delle strutture di Comando e Controllo (C2) nella “lotta contro il terrorismo, respingendo attacchi aerei e gestendo atti tattici dalla ricognizione alle azioni difensive”, afferma il comunicato.
Durante la seconda fase, “i militari passeranno all’offensiva per sconfiggere il nemico”.
L’obiettivo primario dell’esercitazione è verificare la prontezza delle forze armate russe, aumentando nel contempo il livello di cooperazione tra le nazioni partecipanti. Mostrerà anche “la disponibilità dei militari russi e degli stati dell’Asia Centrale a proteggere gli interessi nazionali”.
Il Ministero della Difesa ha precisato prenderanno parte a “Center 2019” contingenti militari stranieri provenienti da Cina, Pakistan, India, Kirghizistan, Kazakistan, Tagikistan e Uzbekistan.
La Russia metterà in campo ovviamente la maggior parte delle unità incluse 15 navi della Flottiglia del Mar Caspio, unità dei Distretti militari Centrale, Orientale, delle truppe aviotrasportate (VDV) e unità cargo e da combattimento delle Forze Aerospaziali Russe.
L’esercitazione si svilupperà su otto campi e poligoni addestrativi tra cui Totsky e Donguz nella regione di Orenburg, Adanak in Daghestan e Ashuluk vicino ad Astrakhan, secondo quanto riferito dalla TASS.
Ulteriori atti addestrativi si terranno in alcune nazioni partner utilizzando le loro strutture nazionali. Il precedente esercizio “Center 2015” ha coinvolto 95.000 militari, 170 aeromobili e unità straniere offerte solo dal Kazakistan.
Center 2019 sancisce anche una sempre più stretta cooperazione militare tra Russia e Cina, ribadita nei giorni scorsi anche dal ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu.
“La Cina è il nostro partner strategico chiave sulla scena mondiale” ha detto alla stampa dopo un incontro con Zhang Youxia, vicepresidente del Comitato militare centrale del Partito comunista cinese.
Foto: Esercitazione Vistok 2018 – TASS e Ministero Difesa Russo
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