Leonardo testa il MAIR sistema di allerta per la protezione all’infrarosso di velivoli
Leonardo ha completato con successo il primo volo di prova del sistema MAIR (Multiple Aperture Infra-Red), che fornisce agli equipaggi un’efficace allerta contro minacce missilistiche, l’indicazione di fuoco ostile, la produzione di immagini diurne e notturne e funzionalità IRST (Infra-Red Search and Track) di ricerca e tracciamento.
Il MAIR, presentato a giugno al Paris Air Show, è stato installato su un elicottero testbed partito da La Spezia per un volo di andata e ritorno. Durante il test, il MAIR ha funzionato come previsto ed è stato in grado di raccogliere ed elaborare i dati in volo. Prossimamente verranno effettuati ulteriori voli per verificare la gamma completa di funzionalità del sistema.
Il MAIR utilizza una serie di telecamere all’infrarosso distribuite che consentono una copertura sferica completa attorno al velivolo, garantendo così un allarme precoce e un’alta probabilità di rilevamento di possibili minacce in arrivo, con un tasso di falso allarme molto basso anche in zone caratterizzate da forti disturbi elettromagnetici.
Il MAIR, che impiega algoritmi proprietari di elaborazione delle immagini, fa leva sulla pluriennale esperienza di Leonardo nella fornitura di sistemi IRST come lo Skyward-G, che equipaggia il Gripen E della SAAB, e il PIRATE, a bordo dell’Eurofighter Typhoon.
Con il MAIR Leonardo risponde alla crescente esigenza da parte delle Forze Armate di sistemi di protezione contro minacce missilistiche a guida termica. Il sistema può essere efficacemente installato su una vasta gamma di piattaforme ad ala fissa e rotante, come caccia, elicotteri, velivoli di sorveglianza e trasporto, velivoli commerciali.
Il MAIR è in grado di migliorare significativamente il livello di situational awareness e di sicurezza degli equipaggi, attivando rapidamente una contromisura, come ad esempio il sistema di protezione a infrarossi (Directed Infra-Red CounterMeasure – DIRCM) Miysis di Leonardo, in risposta a una minaccia. In questo caso, il MAIR rileva, traccia, allerta e classifica un missile in avvicinamento, ignorando i disturbi elettromagnetici di fondo, e passa le informazioni al Miysis.
Quest’ultimo indirizza un raggio laser ad alta potenza sui sensori del missile, disorientandolo e allontanandolo dal velivolo.
Fonte: comunicato Leonardo
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