Anche la Birmania interessata al caccia russo Sukhoi Su-57
Il Myanmar intende perseguire l’acquisto di caccia russi e non solo dei Sukhoi Su-30SM ma anche di quelli di quinta generazione come il Sukhoi Su-57. Lo ha riferito l’ambasciatore del Myanmar presso la Federazione russa Ko Ko Sheine in un’intervista rilasciata all’agenzia RIA Novosti.
“Vorremmo acquistare non solo i caccia Su-30 – ha dichiarato Sheine – ma anche gli aerei di quinta generazione se la Russia avrà intenzione di venderli.”
Secondo l’ambasciatore i negoziati sarebbero in corso ma lo stesso ha rifiutato di fornire altri dettagli in merito. Quel che è certo è che la delegazione del Myanmar avrebbe aperto i colloqui sulla questione in occasione del salone aerospaziale russo MAKS 2019 dove per l’occasione, in anteprima assoluta, è stata mostrata la versione da esportazione Su-57E (argomento trattato recentemente da Analisi Difesa).
Ricordiamo che Russia e Myanmar, forti di una consolidata cooperazione tecnico-militare, hanno firmato un contratto nel 2018 per la fornitura di sei caccia multiruolo Su-30SM, un contratto per sedici addestratori avanzati Yakovlev Yak-130 nel 2017 e ulteriori accordi relativi alla modernizzazione degli elicotteri Mil Mi-17 e Mil Mi-24 in dotazione alle Forze Armate birmane.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.