Il punto sui programmi dell’industria aerospaziale russa
Il Ministro dell’Industria e del Commercio russo Denis Manturov ha recentemente discusso una serie di programmi di approvvigionamento e realizzazione di velivoli attuali e futuri per la Difesa russa in un’intervista con Interfax. Riportiamo qui di seguito i punti salienti inerenti l’industria aeronautica militare.
Sukhoi Su-57 – in esito alla richiesta produzione in serie di 76 unità Manturov ha ribadito che le capacità della KnAAPO consentono di adempiere al contratto siglato con la Difesa senza problemi di sorta e che pertanto la stessa è pronta ad iniziare la realizzazione del caccia di quinta generazione.
Sukhoi Su-35 – La produzione dei Su-35 costruiti anch’essi nello stabilimento di Komsomolsk-on-Amur non verrà assolutamente rallentata dalla realizzazione del Su-57. Nel quadro dell’attuale programma di armamenti di Stato vigente fino al 2027 verranno effettuate – secondo Manturov – le forniture previste da contratto tanto che entro la fine del prossimo anno la Russia dovrebbe avere in servizio quasi 100 Su-35; non è escluso infine che un terzo contratto possa essere firmato in futuro per una fornitura extra di Su-35 da destinare alla VKS.
Tu-160M/160M2 – Alla fine del 2020 nell’ambito del contratto statale per ordine del Ministero dell’Industria e del Commercio della Russia verranno realizzati i primi velivoli Tu-160M ex novo. Parallelamente avverrà la costruzione del primo lotto di velivoli di produzione seriale nell’ambito di un contratto siglato con la Difesa. In merito alla profonda modernizzazione del bombardiere Tu-160 (M2), questo lavoro sarà completato entro i tempi stabiliti dal dipartimento militare.
Tu-95MSM: Entro la fine dell’anno sarà realizzato il primo Tupolev Tu-95MSM modernizzato con il conseguente avvio dei test di Stato e il successivo avvio dei lavori sui Tu-95MS al nuovo standard.
Tu-22M3M: Il primo prototipo è già in fase di test di volo in fabbrica, entro la fine dell’anno un secondo esemplare si unirà alle prove. Nel terzo trimestre del 2020, gli aerei saranno presentati ai militari per i test di Stato congiunti, anche in questo caso, come per il Tu-95MSM, la Difesa ha preparato una richiesta formale per l’adeguamento al nuovo standard di diversi Tu-22M3.
Futuro bombardiere strategico russo (PAK-DA): È già stato realizzato il layout finale del nuovo bombardiere strategico il cui progetto è noto con la sigla PAK DA. Manturov ha ovviamente confermato che l’impresa principale incaricata della realizzazione del prototipo è il bureau Tupolev ma si è rifiutato di fornire ulteriori dettagli sulla questione.
Futuro pattugliatore marittimo/ASW: Manturov ha confermato il recente incarico presso gli sviluppatori (Tupolev? Ilyushin?) di piani per lo sviluppo di un nuovo velivolo antisommergibile (ASW) a lungo raggio che sostituirà il Tu-142 e l’Il-38. Secondo Manturov è molto probabile che nell’anno in corso verrà fatta una scelta fondamentale; probabilmente esistono già dei progetti che sono stati sottoposti a delle commissioni incaricate su cui la Difesa dovrà esprimersi. A proposito del Tu-142, la modernizzazione di quest’ultimo è attualmente in fase di elaborazione, in parallelo e sulla base dell’esperienza acquisita nell’aggiornamento dei Tu-95MS (di cui il Tu-142 è appunto un derivato). Anche l’Il-38 è attualmente sottoposto a processi di aggiornamento.
Futuro aereo da trasporto russo (PAK-VTA): Per quanto riguarda il progetto del futuro aereo da trasporto militare pesante al momento Ilyushin sta conducendo lavori di ricerca sull’aspetto del PAK-VTA e la formulazione del piano di lavoro è prevista per il 2020.
Futuro aereo da trasporto medio; Ilyushin Il-276 o Tupolev Tu-330? Manturov ha dichiarato che: – “Nella formazione delle specifiche tecnico-tattiche siamo partiti dal fatto che nella fase di progettazione preliminare i progettisti dell’UAC devono, con la partecipazione di varie scuole di design, elaborare il numero massimo di opzioni di progetto alternativi che soddisfino i requisiti delle specifiche tecniche. Allo stato attuale, due versioni di questa classe di aerei da trasporto basate sugli sviluppi offerti da Ilyushin e Tupolev sono state effettivamente prese in considerazione.
Nel prossimo futuro, la commissione formata dai rappresentanti nazionali dei centri scientifici dell’industria aeronautica, delle imprese industriali, del Ministero dell’Industria e del Commercio e del Ministero della Difesa inizierà i suoi lavori con l’obiettivo di formare un progetto razionale (denominato in Russia SVTS) tenendo conto non solo delle esigenze dell’aviazione statale (e dunque militare) ma anche civile.”
Ilyushin Il-112V: Sui tempi necessari ad adattare il nuovo Ilyushin Il-112V ai requisiti previsti dal Ministero della Difesa russo Manturov ha risposto che il costruttore ha già intrapreso le attività pianificate per raggiungere le caratteristiche stabilite. Il Ministro è ottimista sul fatto che la loro implementazione porterà ad ottenere entro il 2022 il primo aereo da produzione seriale.
Progetto futuro di elicottero da combattimento ad alta velocità: Manturov ha ricordato che nel 2017 Difesa russa e Russian Helicopters hanno firmato un contratto per lo svolgimento di ricerche sugli elicotteri ad alta velocità. Questa ricerca secondo Manturov è stata completata con successo e i risultati sono stati recepiti dal cliente. Al momento si sta procedendo al passaggio alla fase successiva del lavoro di sviluppo che potrebbe iniziare già nell’anno prossimo.
Foto: TASS, Ilyushin, Tupolev, Ministero Difesa Russo e Sukhoi
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.