Russian Helicopters fonde Mil e Kamov
Il consiglio di amministrazione della Russian Helicopters ha deciso di unire gli storici marchi JSC Mil e Kamov e creare così il nuovo gruppo AO “Natsional’nyy Tsentr Vertoletostroyeniya” (NTsV), in inglese National Helicopter Center o Centro Nazionale Sviluppo Elicotteri intitolato ai due storici progettisti Michail Leont’evič Mil’ e Nikolaj Il’ič Kamov.
In questo modo si procederà all’unione potenziale dei due uffici di progettazione di elicotteri per una soluzione più efficiente e di alta qualità specialmente nei problemi di realizzazione ex novo e nella modernizzazione degli elicotteri.
Per quanto i due marchi saranno preservati come indipendenti la fusione porterà al superamento degli ostacoli amministrativi, legali ed economici che attualmente limitano la collaborazione dei due team di progettazione.
Un approccio che creerà dunque le condizioni per lo scambio senza ostacoli di soluzioni tecniche, di idee e di sviluppo, favorendone così la condivisione, recando una distribuzione efficiente del carico tra i dipartimenti nonché l’unificazione delle norme tecniche.
Non ultimo, infine, si eviteranno gli sprechi non solo economici ma lavorativi relativi ad esempio a due aziende a lavoro su un progetto specifico portando così alla sinergia, all’efficienza produttiva e ad una riduzione dei tempi di trasferimento dalla “carta” alla produzione in serie.
Foto Russsian Helicopters
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.