Al via In Mauritania l’esercitazione Flintlock 2020
Dal 17 al 28 febbraio circa 1.600 militari provenienti da oltre 30 nazioni africane e partner parteciperanno all’esercitazione Flintlock 2020 in diverse località della Mauritania e del Senegal.
“Dall’Africa scaturiranno minacce strategiche che porranno non solo sfide regionali agli interessi degli Stati Uniti ma anche globali. Queste minacce includono attori maligni di portata regionale e globale, nonché reti terroristiche con grandi aspirazioni. Nessuna singola nazione può combattere da sola queste minacce “, ha affermato il generale dell’Us Army Stephen Townsend, alla testa dell’Africa Command statunitense. “Flintlock sviluppa capacità, migliora la prontezza e consente un approccio internazionale per affrontare queste sfide comuni.”
Si tratta di un’esercitazione annuale integrata per militari e forze di polizia organizzato da Africom per rafforzare la cooperazione nella regione del Sahel interessata da una prolungata insurrezione islamista.
Inoltre dal 2005 questa esercitazione coinvolge le forze speciali di diversi parsi alleati e costituisce la più grande esercitazione annuale del Comando operazioni speciali USA.
Quest’anno Flintlock sarà ospitato dalla Mauritania con alcune attività in Senegal in cui viene simulato il contrasto a forze insurrezionali e terroristiche.
Le nazioni africane partecipanti includono Benin, Burkina Faso, Camerun, Ciad, Cabo Verde, Costa d’Avorio, Ghana, Guinea, Mali, Mauritania, Marocco, Niger, Nigeria, Senegal e Togo. Tra i partner internazionali figurano Austria, Belgio, Brasile, Canada, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
Foto US DoD delle precedenti esercitazioni Flitlock
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