Berlino conclude la missione dei Tornado nella Coalizione anti-Isis
Il 2 aprile la Germania ha fatto rientrare nella base aerea di Buchel i velivoli Tornado da ricognizione del 33° Taktisches Luftwaffengeschwader schierati sulla base giordana di al-Asraq, in Giordania, terminando una ki8ssione durata 4 anni nell’ambito della Coalizione internazionale a guida statunitense contro lo Stato Islamico.
La missione aerea tedesca aveva visto nel 2016 i Tornado rischierati inizialmente nella base statunitense di Incirlik, in Turchia, per poi trasferirsi in Giordania nell’ottobre 2017.
I 4 Tornado della Luftwaffe hanno effettuato 7.500 ore di volo durante 2.467 missioni, oltre 870 da al-Asraq, che hanno raccolto circa 114.000 immagini per l’operazione “Inherent Resolve”.
I Tornado tedeschi, come i cacciabombardieri italiani della Coalizione, non hanno mai impiegato ordigni in base alle regole d’ingaggio e ai caveat nazionali.
Il Ministero della Difesa tedesco ha dichiarato sul suo sito Web il 26 marzo che la missione dei Tornado sarebbe stata rilevata da altri partner della Coalizione dopo aver precedentemente specificato l’Italia, che schiera in Kuwait droni MQ9 Reaper, caccia Typhoon e un tanker Boeig KC-767A.
La Luftwaffe continuerà a fornire capacità di rifornimento in volo alla Coalizione con un A400M equipaggiato come tanker e schierato ad al-Asraq dal luglio 2019 quando ha avvicendato in questo ruolo un Airbus A310 Multi Role Tanker Transport (MRTT).
Resteranno in Iraq anche i militari tedeschi che a Erbil curano l’addestramento delle forze curdo-irachene.
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.