Il nuovo AWACS russo Beriev A-100 sarà consegnato nel 2024
Secondo una fonte del settore industriale militare russo citata dall’agenzia di stampa RIA Novosti le Forze Aerospaziali russe inizieranno a ricevere i nuovi aerei AWACS Beriev A-100 nel 2024 smentendo dunque quanto affermato nel 2018 da Yuri Slyusar, presidente di United Aircraft Corporation, secondo cui i primi esemplari sarebbero giunti alla VKS tra il 2020 e il 2021.
Il nuovo A-100 dunque sarebbe alle prese con ulteriori fasi di prove e collaudo delle numerose avioniche in esso contenute e anche in virtù delle nuove implementazioni e funzioni ad esse connesse.
Come ampiamente trattato da Analisi Difesa, il Beriev A-100 rimpiazzerà il vecchio A-50 (realizzato sulla base dell’Il-76 e in servizio dal 1985) e la relativa versione aggiornata A-50U, utilizzando però come piattaforma di base la cellula del nuovo Ilyushin Il-76MD-90A, pertanto sarà alimentato da motori Aviadvigatel PS-90A-76 dotati di una potenza superiore del 15% rispetto ai vecchi D-30KP utilizzati sugli Il-76.
Il nuovo sistema radar discoidale del tipo APAR (Active Phased Array Radar) sviluppato dalla JSC Vega effettuerà secondo il costruttore una rotazione completa ogni 5 secondi migliorando la capacità di monitorare i bersagli in rapido movimento e sarà in grado così di rilevare un velivolo nemico fino a 650 km e un bersaglio navale fino a 400 km.
Ulteriori funzioni parzialmente svelate dal costruttore includono inoltre la possibilità di fornire assistenza nel funzionamento degli UCAV, fungere da posto di comando e controllo mobile e infine, anche di interagire e ricevere informazioni dai satelliti militari.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.