Si sono svolte in questi giorni, presso Camp Ādaži nell’ambito della missione in Lettonia, diverse attività addestrative a cui i bersaglieri e i carristi del Task Group Baltic hanno partecipato insieme al personale militare di tutte le altre Nazioni contributrici.

In particolare si è trattato di:

– attività di recupero e sgombero di mezzi ruotati e corazzati in ogni condizione di impiego;

– pianificazione e condotta di movimenti logistici con mezzi appartenenti ai vari contingenti dell’eFP Battle Group Latvia;

– procedure di comunicazione e di organizzazione di punti di distribuzione e rifornimenti.

Tali attività sono state svolte con lo scopo di permettere al personale del Battle Group NATO di familiarizzare con i mezzi, materiali e gli equipaggiamenti di tutti i contingenti, nonchè di apprendere nuove metodologie di lavoro nei vari settori presi in esame.

In tale contesto i contingenti hanno condiviso le proprie risorse allo scopo di verificare la possibilità di integrazione e interoperabilità in preparazione delle prossime esercitazioni.

L’eFP (enhanced Forward Presence) è una iniziativa operativa della NATO di natura difensiva che rafforza il principio di deterrenza dell’Alleanza a favore di tutti gli Stati membri.

Le Forze Armate partecipano all’eFP in seguito alle decisioni assunte durante  il Vertice di Varsavia del luglio 2016 per il rafforzamento del fianco est, segno tangibile della solidarietà nei confronti dei Paesi Baltici.

Fonte: Stato Maggiore Difesa