Test a Gibuti per i ruotati francesi Griffon in vista dell’impiego bellico in Mali
Due veicoli ruotati da combattimento Griffon sono stati integrati nel 5° Reggimento Interarma d’Oltremare dell’Armèe de Terre, con sede a Gibuti, per i test in ambiente caldo e desertico.
Le forze francesi a Gibuti hanno ricevuto i due veicoli il 10 settembre per una valutazione tecnica operativa nella stagione calda, ha detto il ministero della Difesa francese. I test si sono sviluppati nell’arco di dieci giorni e il veicolo è stato testato sul terreno accidentato sollecitando tutti i componenti inclusi telaio, sistema d’arma, cupola e persino collegamento GPS.
I test sono iniziati durante un’esercitazione a fuoco organizzata dal 5° reggimento, futuro utilizzatore del Griffon, cui si riferiscono le immagini, con l’impiego della mitragliatrice da 12,7 mm (in alternativa può essere installata un’arma calibro 7,62 o un lanciagranate da 40 mm) e del lanciagranate fumogene Galix.
I test a Gibuti sono considerati propedeutici in vista del primo impiego operativo del Griffon in Mali nel 2022.
L’Armèe de Terre prevede di dotarsi di 936 Griffon entro il 2025, di cui 109 già consegnati, nell’ambito del programma di equipaggiamento terrestre Scorpion.
I nuovi mezzi 6×6 da 24,5 tonnellate, protetti contro mine e ordigni improvvisati, rimpiazzeranno i Renault VAB 4×4 ancora in servizio e largamente impiegati nei contesti operativi africani. Tredici nuovi veicoli Griffon sono stati consegnati nel luglio scorso al 21° Reggimento di Fanteria di Marina (21° RIMa).
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