Dal parlamento greco via libera all’acquisto dei caccia Dassault Rafale
Con un consenso trasversale il 14 gennaio 276 parlamentari greci su 300 hanno approvato la legge che apre la strada all’acquisto di 18 cacciabombardieri Dassault Rafale per 2,5 miliardi di euro. Un accordo dovrebbe essere firmato ad Atene tra i ministri greco e francese entro la fine di gennaio 2021.
Il contratto include 12 Rafale usati dell’aeronautica militare francese e 6 nuovi, tutti aggiornati allo standard F3R, oltre a una serie di missili MBDA che includono anche gli antinave Exocet e i missili da crociera SCALP. L’acquisizione fa parte dei piani greci di rafforzamento della propria capacità di difesa nel contesto del confronto con la Turchia.
“L’acquisto dei Rafale e delle armi che imbarcheranno rappresenta per la nostra difesa quello che il vaccino rappresenta per la pandemia”, ha commentato Makarios Lazaridis, membro del partito Nea Democrazia. I primi sei caccia, prelevati dall’inventario dell’aeronautica francese, dovrebbero arrivare già nel luglio 2021 in Grecia. Il resto dell’ordine verrà consegnato in due rate di sei nel 2022 e nel 2023. I jet Rafale saranno basati a Tanagra, presso il 114 ° Combat Wing che attualmente impiega i Mirage 2000-5.
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