Primo scramble dell’anno per i Typhoon italiani in Lituania
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 17 febbraio, due caccia italiani Eurofighter Typhoon della Task Force Air “Baltic Thunder”, rischierata in Lituania, sono stati attivati con un ordine di scramble dal Centro di Comando e Controllo delle Operazioni Aeree (CAOC) della NATO con sede ad Uedem (Germania), per intercettare un velivolo non identificato all’interno dello spazio aereo baltico.
Lo scramble è il primo dell’anno 2021, ed il 20° dall’inizio della missione italiana in Lituania, il 1° settembre 2020. I velivoli italiani in pochissimi minuti hanno raggiunto l’aeromobile sconosciuto, che transitava nello spazio aereo ricadente nell’area di responsabilità della missione, per poi identificarlo e scortarlo, seguendo le procedure previste dalla NATO, rientrando infine presso la base aerea di Šiauliai.
Il servizio di QRA (Quick Reaction Alert) è reso possibile dal lavoro delle squadra di allarme, composte ognuna da un pilota, due capi velivolo e due armieri. In particolare i due capi velivolo sono addetti al controllo finale dell’aeromobile prima che prenda la prontezza, coadiuvando il pilota nelle operazioni di terra, mentre gli armieri si occupano del controllo e messa in sicurezza dei sistemi d’armamento dell’aeromobile.
Ten. Flavio Freda – Task Force Air Baltic Thunder Aeronautica Militare
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