Esercitazioni antisom per le Fremm Alpino, Margottini e Languedoc
Il 6 e 7 marzo, nelle acque del Mediterraneo Centrale, le fregate della Marina Militare Italiana Alpino e Margottini hanno preso parte ad un’esercitazione di lotta antisommergibile con l’unità della Marina Francese Languedoc, intente nella costituzione di un blocco navale nei confronti del Sommergibile Venuti, nel ruolo di forza opponente.
Nell’interazione antisommergibile hanno preso parte, oltre agli elicotteri organici, anche un velivolo da pattugliamento marittimo francese ATL2 proveniente da Sigonella e un elicottero SH101 ASW di Maristaeli Catania.
Al termine di questo evento addestrativo della durata di circa 48 ore, le unità, prima di ritornare nelle rispettive aree di operazioni, si sono addestrate con manovre cinematiche ravvicinate al fine di rafforzare l’intesa e la cooperazione tra i due paesi europei e garantire presenza e sorveglianza nelle acque del Mediterraneo Centrale.
L’efficacia dei moderni sensori antisom, sia imbarcati sulle Unità di superficie che sui mezzi aerei è stata valorizzata dalla complessità dello scenario e dell’ambiente marino dove si è svolta l’attività, caratterizzato da fondali bassi e particolarmente impegnativi. La sinergia di tutti gli attori coinvolti ha creato un valido momento di accrescimento professionale ed umano per gli equipaggi di tutte le unità teso a rafforzare lo spirito marinaresco che li accomuna.
Un intenso ed impegnativo evento che ha riscosso l’apprezzamento da parte del contrammiraglio Antonio Galiuto, Comandante tattico dell’Operazione Mare Sicuro a bordo di Nave Alpino, flagship della 41esima rotazione.
Fonte. Marina Militare
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