La Tunisia continua la produzione di motovedette nei cantieri SCIN
E’ stata varata nei giorni scorsi la motovedetta tunisina El Jem (P213), quarta di una classe di 7 unità la prima delle quali. La Istiklal (P201) è stata varata nel 2015. La classe di unità da 26 metri è il frutto della partnership tra il governo e la società di costruzioni navali privata locale Societe de Construction Industrielle et Navale (SCIN).
La El Jem è stata varata il 21 aprile nel porto di Sfax alla presenza del ministro della Difesa, Ibrahim Bartaji, che ha dichiarato che la partnership con SCIN continuerà con la costruzione di navi aggiuntive.
Le unità realizzate nel cantiere tunisino riducono la dipendenza dalle importazioni estere riducendo i costi di acquisizione ma vengono prodotte a ritmo molto blando tenuto conto che la prima è stata varata sei anni fa mentre la seconda (Utique P211) e la terza (Kerkouane P212) sono state varate nella primavera del 2018.
Il sito specializzato sudafricano Defenceweb riferisce che una quinta unità (P214) è quasi completa e sarà varata entro la fine dell’anno.
Le motovedette da 80 tonnellate sono lunghe 26,5 metri e larghe 5,8 propulse da due motori Rolls-Royce da 3.200 cavalli che assicurano una velocità massima di 25 nodi e un’autonomia di 600 miglia nautiche. L’armamento include un cannone da 20 mm e due mitragliatrici e le unità possono imbarcare fino a 12 uomini d’equipaggio.
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