La tecnologia anti-drone di Leonardo nella cooperazione anglo-americana
Leonardo ha messo insieme la tecnologia NINJA dell’US Air Force Research Laboratory (AFRL) con il sistema antidrone ORCUS della Royal Air Force. In precedenza la società ha consegnato quattro sistemi ORCUS completi alla RAF per il programma di ricerca e sviluppo “Synergia” focalizzato sul supporto ai servizi di emergenza per la tutela della sicurezza nazionale. La tecnologia anti-drone di Leonardo è stata di recente utilizzata dalla RAF durante il vertice G7 in Cornovaglia.
Leonardo ha integrato la tecnologia NINJA (Negation of Improvised Non-State Joint Aerial threats) della US Air Force nel sistema anti-drone ORCUS della Forza Aerea britannica. Si tratta di un importante risultato che rientra nella collaborazione continua tra le Forze Armate dei due Paesi alleati, finalizzata alla ricerca e sviluppo nei sistemi anti-drone.
L’attività fa seguito alla consegna da parte di Leonardo alla Royal Air Force di quattro sistemi completi anti-drone. ORCUS sta svolgendo un ruolo chiave nell’ampio programma di ricerca e sviluppo “Synergia” della Royal Air Force, gestito dal Future Capability Group del Defense Equipment & Support. Il sistema viene inoltre impiegato per la sicurezza nazionale, grazie alla capacità di intervenire rapidamente in qualsiasi parte del Regno Unito a sostegno dei servizi di emergenza in caso di incidenti causati da velivoli a pilotaggio remoto.
Le Forze armate britanniche e statunitensi stanno collaborando nel programma “Synergia”, nell’ambito del quale gli operatori anti-drone hanno già mostrato le capacità del sistema integrato ORCUS/NINJA, rilevando decine di incursioni di piccoli velivoli pilotati da remoto nei pressi delle basi aeree e mitigandone i rischi associati.
Sviluppato dal Research Laboratory (AFRL) dell’Aeronautica statunitense, NINJA può prendere elettronicamente il comando di un drone nemico. La sua integrazione con il sistema ORCUS fornisce agli operatori un altro strumento per combattere droni ostili, in aggiunta al sistema Guardian di Leonardo. Il Guardian emette un disturbo elettronico a lungo raggio altamente preciso, mentre il NINJA produce un effetto cyber mirato a breve raggio capace di prendere il controllo dei protocolli di un drone e pilotarlo verso un luogo sicuro.
Leonardo ha terminato l’integrazione delle due tecnologie. La soluzione completa è stata testata ad agosto nella struttura dell’Aeronautica UK in Cumbria dedicata alla sperimentazione di tattiche di guerra elettronica. Durante i test, l’ORCUS è stato impiegato per rilevare, tracciare, identificare e contrastare ingaggi simulati di un drone.
Fonte: comunicato Leonardo
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