Contratto da 380 milioni per il supporto tecnico-logistico dei C-130J italiani
La Direzione Armamenti Aeronautici e Aeronavigabilità (DAAA) ha dato nei giorni scorsi il via libera al contratto per il supporto tecnico-logistico della flotta dei C-130J dell’Aeronautica Militare. L’accordo, della durata di 5 anni e del valore complessivo di 380 milioni di Euro, è stato firmato lo scorso 28 gennaio fra l’Aeronautica Militare e il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) composto da Leonardo, Avio Aero e Lockheed Martin Aero.
Le attività, come definito dalla Seconda Divisione del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare, prevedono l’implementazione di un modello tecnico-logistico che comprende supporto logistico integrato (ILS), supporto ingegneristico “in house” e supporto “on site” tramite rappresentanti tecnici operativi presso la 46° Brigata Aerea di Pisa.
Attività di manutenzione velivoli e motori, pianificate e gestite dall’11° Reparto Manutenzione Velivoli di Sigonella, sono previste presso gli stabilimenti Leonardo di Tessera (Venezia) e Avio Aero di Brindisi come supporto complementare a quelle fornite sulla base di Pisa, ed inoltre riparazioni, parti di ricambio, logistica dei materiali, nonché attività di ispezione, aggiornamento di software e pubblicazioni tecniche.
Dario Marfè, SVP Marketing, Sales, Customer Support & Services della Divisione Velivoli di Leonardo ha commentato: “La finalizzazione di questo importante accordo conferma la validità del nostro modello di Customer Support che, grazie ad una struttura di supporto nazionale e globale all’avanguardia, ci consente di fornire ai nostri clienti servizi tecnico[1]logistici dedicati, garantendo alle flotte continuità operativa e agli operatori di essere pronti a gestire ogni tipo di missione, come nel caso dei C-130J operati dall’Aeronautica Militare”.
Per Pierfederico Scarpa, VP Strategy, Marketing and Sales di Avio Aero “questo contratto rappresenta un importante e ulteriore consolidamento della nostra storica partnership con l’Aeronautica Militare: la flotta C-130J è infatti tra le più strategiche della forza aerea. Con questo accordo per il supporto dei motori AE 2100D3, inoltre, Avio Aero fornirà un servizio “Performance-Based Logistics”.
Si tratta di un modello innovativo e sempre più utilizzato, che in questo caso ci consentirà non solo di ottimizzare le prestazioni ma anche di implementare soluzioni sempre più efficaci e funzionali in risposta alle esigenze della Forza Armata”.
Trish Pagan, Responsabile dei Programmi Internazionali della Linea di business Mobilità Aerea e Missioni Marittime di Lockheed Martin ha commentato: “Gli equipaggi del C-130J dell’Aeronautica Militare sono un costante esempio delle ineguagliabili e collaudate capacità di trasporto aereo e rifornimento del C-130J. Questa partnership permette a Lockheed Martin di abbinare le informazioni da OEM (Original Equipment Manufacturer) con quelle dei nostri partner di fiducia Leonardo e Avio Aero, garantendo alla flotta italiana di C-130J Super Hercules di essere pronta per qualsiasi missione – ovunque, in ogni momento”.
Quadriturbina da trasporto, idoneo anche a missioni di aviolancio di paracadutisti e materiali, il C-130J Hercules II è in servizio dal 2000 ed è parte della componente velivoli da trasporto dell’Aeronautica Militare. Oltre all‘attività operativa militare, i velivoli C-130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa svolgono missioni umanitarie, di Protezione Civile e di trasporto aereo sanitario urgente, anche in bio-contenimento. Un ruolo fondamentale lo hanno avuto anche durante la lunga emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, effettuando numerose missioni di trasporto di materiale sanitario urgente e di persone in imminente pericolo di vita.
Fonte: comunicato congiunto Leonardo/Avio/Lockheed Martin
Foto Aeronautica Militare
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.