Le Filippine confermano il contratto per gli elicotteri russi Mil Mi-171
Secondo il quotidiano filippino Manila Bulletin il locale Ministro della Difesa Delfin Lorenzana ha dichiarato lo scorso 25 febbraio che il Governo filippino non ha intenzione di schierarsi nel conflitto in Ucraina; d’altra parte al momento è in corso un accordo col Governo russo nell’ambito del programma di modernizzazione delle forze armate del Paese attraverso l’acquisto di 16 elicotteri Mil Mi-171.
Pertanto, ha ribadito Lorenzana, il conflitto in Ucraina non influirà su questo progetto. Pur tuttavia è chiaro che le Filippine si trovano in una situazione difficile con il pagamento degli elicotteri a causa delle pressioni degli Stati Uniti che hanno imposto pesanti sanzioni economiche contro la Russia.
Una storia lunga e riportata negli anni da Analisi Difesa in tutti i suoi continui tira e molla: l’intenzione di acquistare 16 Mil Mi-171 dalla Russia risale al 2017 e fu successivamente annunciata durante il Forum Army-2019 dal Vice Ministro della Difesa Nazionale delle Filippine Raimundo Elefante.
Nel marzo 2020 l’ambasciata filippina in Russia riferiva che una delegazione locale costituita dal Segretario alla Difesa Josue Gaverza Jr. e da altri funzionari delle Forze Armate di Manila si era recata presso l’azienda russa Ulan-Ude Aviation Plant (UUAP) per prendere visione degli elicotteri Mil Mi-171 e della loro catena di produzione in relazione al previsto acquisto.
Nonostante l’inizio delle consegne degli elicotteri multiuso Sikorsky S-70i Black Hawk, il 4 novembre 2020 il Dipartimento filippino del bilancio e della gestione emetteva un “Ordine di assegnazione speciale” (SARO) approvato il precedente 29 ottobre del valore di 1,919 miliardi di pesos filippini (pari a 41,56 milioni di dollari) e relativo al pagamento anticipato del 15% per la fornitura di elicotteri da trasporto in conformità con i requisiti del programma di modernizzazione delle Forze Armate filippine.
Sebbene tale documento non specificasse il tipo di elicottero, secondo il portale locale MaxDefense Philippines l’accordo riguardava proprio l’acquisto dei 16 nuovi Mi-171 per le esigenze dell’Aeronautica Militare filippina.
Come riportato da Analisi Difesa alla fine dello scorso anno, Arsenio Andolong capo degli affari pubblici presso il Dipartimento della difesa nazionale (DND) delle Filippine, aveva dichiarato al Jane’s che il potenziale contratto per i Mi-171 era valutato circa 12,8 miliardi di pesos (265 milioni di dollari).
Il Ministro Lorenzana infine, lo scorso 7 dicembre 2021 confermava tali ipotesi annunciando che nel prossimo futuro sarebbe stata fornito un primo pagamento nell’ambito del programma per l’acquisizione degli elicotteri russi.
Resta tuttavia ancora da capire come la Difesa filippina intenda aggirare lo scoglio delle famigerate sanzioni statunitensi ai sensi del Countering America’s Adversaries Through Sanctions Act (CAATSA) e se l’affare riuscirà ad andare effettivamente in porto considerando la prossima fine del mandato presidenziale di Duterte prevista a giugno.
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.