F-15 Advanced Eagle per l’Egitto?
Gli Stati Uniti hanno offerto i caccia Boeing F-15 all’Egitto egiziani in alternativa ai velivoli da combattimento russi Sukhoi Su-35 che Il Cairo aveva ordinato 30 esemplari nel 2018 di cui la metà già prodotti ma non consegnati, a quanto sembra a causa delle insoddisfacenti prestazioni del radar Irbis-E imbarcato sul caccia russo.
Non c’è dubbio però che al di là di eventuali carenze del Su-35 (nella foto sotto), gli Stati Uniti premano sull’Egitto (come su altre nazioni) affinché rinunci ad acquisire armamenti russi. L’Egitto ha ricevuto 50 aerei da combattimento MiG-29M/M2 tra il 2017 e il 2020 (più altri due per rimpiazzare i velivoli perduti in incidenti), insieme a missili aria-aria R-73 e R-77.
Il Cairo ha recentemente ordinato negli Stati Uniti 12 aerei da trasporto Lockheed Martin C-130J Super Hercules per 2,2 miliardi di dollari e radar per la difesa aerea per un valore di 355 milioni di dollari.
L’Egitto riceve oltre un miliardo di dollari all’anno dagli USA in aiuti militari (1,3 miliardi nel 2022) condizionati in parte dal rispetto dei diritti umani Fondi che finanzierebbero la fornitura degli F-15 Advanced Eagle.
Pressioni che hanno rafforzato la determinazione egiziana a diversificare le fonti di approvvigionamento acquisendo velivoli da combattimento in Russia (Mig 29), Stati Uniti (F.16) e Francia (Rafale). Il Cairo aveva chiesto già diversi anni or sono di poter acquisire gli F-15 ma finora Washington aveva sempre rifiutato di cederli.
Foto Boeing e Sukhoi
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