L’Albania offre alla NATO la base navale di Pashaliman
L’Albania ha offerto alla Nato la base navale di Pashaliman nel tentativo di valorizzare il ruolo del Paese all’interno dell’Alleanza “in questi tempi difficili”. Lo ha reso noto l’ufficio del primo ministro di Tirana in una dichiarazione ripresa dall’agenzia di stampa Nova.
l primo ministro Edi Rama ha affermato che la base navale di Pashaliman, che si trova a 180 chilometri a sud della capitale Tirana, potrebbe essere “un valore aggiunto” per l’Alleanza. Le autorità hanno infatti preparato un progetto per la sua ristrutturazione. “In questi tempi pericolosi credo che l’Alleanza possa prendere in considerazione l’idea di avere una base navale della Nato in Albania”, ha detto nei giorni scorsi lo stesso Rama.
L’Albania è entrata a far parte della Nato nel 2009 e ha sostenuto le sanzioni degli Stati Uniti e dell’Unione europea contro la guerra della Russia in Ucraina. La base Pashaliman situata sotto la baia di Valona fu costruita negli anni Cinquanta quando l’Unione Sovietica vi schierò 12 sottomarini, rendendola l’unica base navale sovietica nel Mediterraneo.
Dopo la rottura dei legami tra Tirana e Mosca nel 1961, Pashaliman ha ospitato quattro sottomarini rimanenti classe Whiskey, poi radiati, e le piccole unità navali che compongono l’attuale flotta albanese.
(con fonte Agenzia Nova)
Foto Wikimedia
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