Gli stipendi ai militari libanesi li paga il Qatar

 

 

Con uno stanziamento di 60 milioni di dollari, Doha finanzierà lo stipendio delle Forze armate libanesi. La crisi economica in Libano, segnata soprattutto dal crollo della moneta nazionale, ha causato malcontento tra i soldati di Beirut, che ora in media guadagnano meno di 100 dollari al mese.

Doha ha annunciato di aver stanziato 60 milioni di dollari per sostenere le Lebanese Armed Forces (LAF) a margine dell’incontro tenutosi a Beirut tra il ministro degli esteri del Qatar, Muhammad ben Abderrahman Al Thani e le autorità libanesi.

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Nella capitale libanese si conclude oggi una riunione tra ministri di paesi della Lega Araba e rappresentanti istituzionali libanesi per discutere modalità di sostegno alla classe politica libanese, fortemente contestata da ampi segmenti della popolazione impoverita.

L’Onu afferma che tre quarti della popolazione residente in Libano vive ormai in povertà. La crisi ha colpito anche i militari, coinvolti in prima fila nel mantenimento della stabilità del paese. Il sostegno del Qatar è il primo tipo di finanziamento diretto alle forze armate da parte di un paese straniero, dallo scoppio della crisi che minaccia di travolgere il Paese dei Cedri.

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Si tratta quindi di un investimento teso a sostenere la stabilità del Libano. Altre nazioni, anche europee come Francia e Italia, sostengono periodicamente l’esercito libanese con forniture di mezzi, materiali logistici e derrate alimentari.

Foto LAF

 

 

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