ThyssenKrupp Marine Systems (TKMS) ha consegnato il 14 ottobre la prima delle 4 fregata Meko A200EN ordinate dalla Marina Egiziana, la ENS Al-Aziz (904), nel corso di una cerimonia tenutasi a Bremerhaven.
Al-Aziz è stata consegnata 38 mesi dopo la firma del contratto, che copre anche l’addestramento degli equipaggi, nel settembre 2018: tre navi sono in costruzione in Germania e la quarta nel cantiere navale di Alessandria.

La Al-Aziz è stata varata nell’aprile 2021 mentre i lavori continuano sulla seconda unità ENS Al-Qahhar (impostata nel 2020 e varata nell’agosto 2021) e sulla terza ENS Al-Qader (impostata nel 2021 e varata nell’aprile di quest’anno) mentre il cantiere navale di Alexandria ha impostato nel marzo di quest’anno la quarta fregata che dovrebbe venire consegnata alla Marina egiziana nel 2024.

Le quattro fregate sono lunghe 121 metri con un dislocamento di 3.700 tonnellate e una velocità massima di 29 nodi: l’armamento prevede 8 lanciatori per missili antinave MM40 Block 3 Exocet e un lanciatore verticale a 32 celle VL MICA NG più un cannone principale Oto Vulcano da 127 mm e quattro cannoni da 20 mm, oltre a siluri leggeri MU90 e DM-2A4 (SeaHake Mod 4).

L’equipaggiamento elettronico include il sistema di EW Thales Scorpion 2 e il radar AESA (Active Electronically Scanning Array) NS-110 4D, il sistema di misure di supporto elettronico/intelligence delle comunicazioni ALTSSE-H e il sistema elettro-ottico Mirador Mk 2.

Le quattro fregate Meko sostituiranno le 4 vecchie unità della classe Oliver Hazard Perry  (Sharm El-Sheikh F901,
Toshka F906, Alexandria F911 e Taba F916) realizzate begli anni ’80 e acquisite di seconda mamo dalla US Navy tra il 1996 e il 1999.

Foto TKMS