Avere a disposizione grandi volumi di dati è fondamentale quando si parla di sicurezza. Ancor più centrale è però la capacità di saper leggere, analizzare e processare questi dati, ovvero essere in grado di estrapolare evidenze e insights utili al proprio obiettivo.

Per sopperire a questo bisogno e ottimizzare i processi di analisi ed interpretazione del dato esistono diverse metodologie e strumenti. Uno di questi è la decision intelligence.

Il panorama della Decision Intelligence

La capacità di leggere i dati in modo rapido e affidabile diventa indispensabile per rispondere agli scenari presenti e futuri.

L’analisi dei big data, supportata da sofisticati algoritmi di correlazione, rende oggi possibile avere a disposizione informazioni complesse e in tempo reale, consentendo una corretta interpretazione del dato così da poter inquadrare prospettive e scenari futuri.

La decision intelligence è un processo che permette di prendere decisioni data-driven più rapidamente e accuratamente, in tempi ristretti e con maggiore precisione. Aumenta la capacità degli analisti di fornire input per migliorare, contestualizzare e rendere più coerente il processo decisionale, in supporto dei decision maker ma anche, in modo specifico, del monitoraggio della sicurezza di soggetti esposti a rischi.

È dunque un tool che consente di ricostruire il contesto operativo di riferimento, fornendo un panorama informativo completo per supportare gli analisti nel processo di analisi e data gathering finalizzato a produrre report utili al decision making.

La Decision Intelligence come strumento di prevenzione

Tanto per il decision making quanto per la gestione del rischio, la decision intelligence si dimostra uno strumento estremamente utile.

Quando l’attenzione è rivolta alla sicurezza o alla protezione di uno specifico soggetto particolarmente esposto, come può essere un personaggio pubblico o una figura dirigenziale, è essenziale raccogliere i dati e le informazioni necessarie a valutarne i vari profili di rischio.

Il rischio, tuttavia, aumenta in funzione della quantità (e della qualità) dei dati esposti liberamente sulla rete, essendo la disponibilità di questi il principale fattore di vulnerabilità per il soggetto – o di opportunità, nel caso di un threat actor.

VIP Digital Protection: la proposta di Telsy

TelsyOlimpo, la soluzione di Decision Intelligence di Telsy, si sostanzia di una piattaforma modulare basata su tecnologie innovative di Machine Learning e Natural Language Processing, che permette di integrare ed elaborare real-time dati interni ed esterni all’organizzazione per fornire, ai decisori, gli elementi chiave per prendere decisioni time-sensitive e al contempo automatizzare processi analitici.

Uno degli specifici contesti operativi di TelsyOlimpo è VIP Digital Protection, un modulo in grado di raccogliere e analizzare dati contestualizzando i vari profili di rischio del soggetto esposto.

La soluzione fornisce un supporto reportivo continuo, originato dal processo di data gathering, analisi e correlazione dei dati esposti in rete, valutando l’esposizione dei dati di soggetti particolarmente sensibili come, ad esempio, personaggi pubblici e rappresentati di aziende o Pubblica Amministrazione.

L’analisi è condotta da esperti dedicati attraverso la piattaforma TelsyOlimpo, grazie alla quale effettuano una valutazione del rischio sia sotto l’aspetto qualitativo che quantitativo, portando a conoscenza del soggetto tutti i possibili scenari di rischio.

Grazie a specifiche dashboard, il modulo VIP Digital Protection di TelsyOlimpo permette agli analisti di generare output e insight chiave per valutare con velocità e precisione il grado di esposizione del soggetto a rischi di tipo cyber, fisico e reputazionale.

Il fine ultimo della VIP Digital Protection è quello di fornire, alla persona interessata, tutti gli strumenti e le indicazioni per metterlo in condizioni di scegliere se attuare o meno eventuali contromisure per mitigare e correggere i vari profili di esposizione.

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