MBDA: successo per i test del laser britannico DragonFire
MBDA e i suoi partner nel consorzio DragonFire hanno eseguito con successo il primo a fuoco test del laser statico ad alta potenza del Regno Unito presso il poligono Dstl’s a Porton Down. La notizia è stata diffusa dal gruppo missilistico europeo solo ieri ma il test è stato effettuato il 17 ottobre.
Utilizzando il dimostratore laser a combinazione di fase di QinetiQ, che genera una potenza dell’ordine di 50 kW, messo a fuoco dal Beam Director di Leonardo e fornito utilizzando il sistema avanzato di elaborazione delle immagini e comando e controllo (C2) di MBDA, le prove hanno dimostrato che DragonFire può controllare e mettere a fuoco in sicurezza la potenza del laser su un punto estremamente preciso a lunga distanza.
L’attività a fuoco faceva parte di una seconda serie di test tesi a dimostrare l’accuratezza e la potenza della nuova arma laser DragonFire. Le prime prove, annunciate a luglio 2022, hanno dimostrato che DragonFire può tracciare e colpire con successo bersagli aerei e marittimi con una precisione eccezionalmente elevata.
“Il successo di queste prove è l’ultimo passo per accelerare la consegna di una capacità di armi a energia diretta da laser (LDEW) del Regno Unito” ha dichiarato Chris Allam, amministratore delegato di MBDA UK.
MBDA, Leonardo, QinetiQ e Dstl, lavorando insieme, stanno mettendo il Regno Unito all’avanguardia nella ricerca e nella tecnologia in questo campo. I risultati di queste prove hanno verificato l’analisi e hanno dato al team la certezza che DragonFire offrirà una capacità unica e a breve termine”.
Il prossimo passo sarà combinare i risultati di queste prime due prove, accoppiando la comprovata precisione di tracciamento e il laser ad alta potenza e coinvolgendo bersagli in scenari operativamente rappresentativi.
(con fonte comunicato MBDA)
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