KAI punta alla commessa per i nuovi addestratori avanzati dell’Aeronautica Egiziana
L’egiziana Arab Organisation for Industrialisation (AOI) e la Korea Aerospace Industries (KAI) hanno firmato un accordo di cooperazione e partnership che coincide con la partecipazione di KAI alla gara per l’addestratore avanzato egiziano con il jet T-50 Golden Eagle.
L’accordo, siglato la scorsa settimana, riguarda l’individuazione dei partner tecnologici e industriali nel caso in cui l’Egitto acquisisse il Golden Eagle in una gara che fede in corsa anche l’indiana Hindustan Aeronautics Limited con un addestratore basato sul Tejas, l’italiana Leonardo con l’M-346, la russa Irkut con lo Yak-130 e la ceca Aero Vodochody con l’L-39NG.
A breve dovrebbe essere annunciata la decisione del Cairo che intende sostituire gli addestratori avanzati Alpha Jet e K-8 con 100 nuovi velivoli di cui 70 verranno prodotti localmente.
Come parte della campagna promozionale condotta da Seul, la squadra acrobatica sudcoreana Black Eagles (equipaggiata con i T-50 ha volato insieme alla pattuglia Silver Stars egiziana sopra le piramidi di Giza durante il Pyramids Air Show dell’agosto scorso.
L’industria egiziana ha già assemblato gran parete dei 118 addestratori cinesi K-8E di cui 40 sono stati fabbricati in Egitto.
L’Egitto sta anche cercando di sostituire i suoi addestratori primari a elica, tra cui l’EMB-312 Tucano e il Grob G115EG: i concorrenti in gara sono il Grob G120TP, il Super Tucano di Embraer/Sierra Nevada Corporation e il KAI KA-1 Woongbi.
(con fonte Defenceweb)
Foto KAI
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