La Polonia ordina a Saab due navi-spia
Saab ha annunciato nei giorni scorsi la firma di un contratto con la Polish State Treasury Armament Agency per due navi dedicate al Signal Intelligence (SIGINT) per la Marina della Polonia. Il contratto prevede la progettazione, produzione e supporto delle due navi per un valore totale di circa 620 milioni di euro con consegne previste nel 2027. L’ordine dovrebbe essere registrato da Saab entro la fine dell’anno.
Le navi da circa 220 mila tonnellate deriveranno dalla nave-spia Artemis costruita per la Marina svedese (nella foto) da Saab che fungerà da appaltatore principale progettando e producendo le due navi, e curando l’integrazione dei sistemi di missione avanzati. Le navi saranno costruite nei cantieri Remontowa Shipbuilding SA in Polonia.
“Siamo orgogliosi che la Polonia abbia scelto Saab come partner nei sistemi navali di intelligence navale. Contribuiremo con le nostre capacità costruendo piattaforme avanzate con sensori leader a livello mondiale, integrando completamente sistemi di missione completi, in cui abbiamo una lunga esperienza “, afferma il presidente e CEO di Saab Micael Johansson.
Saab ha precisato che “l’efficacia del contratto è subordinata al rispetto di determinate condizioni economiche” e che “tutte le condizioni dovrebbero essere soddisfatte entro la fine del 2022”.
Le due nuove unità rimpiazzeranno nei ranghi della Marina Polacca e nelle affollate acque del Baltico le due vecchie Nawigator e Hydrograf, navi da 1.500 tonnellate per la sorveglianza elettronica e raccolta dati di concezione sovietica ma prodotte in Polonia negli anni ’70 e appartenenti alla classe Moma (Project 863).
Foto Saab
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