La Russia aggiorna l’Ilyushin Il-80VKP, l’aereo del “giorno del giudizio”
L’aereo russo Ilyushin Il-80VKP (Codice NATO “Maxdome”) “Doomsday”, in italiano “giorno del giudizio” (così infatti sono chiamati negli USA questi velivoli per via del loro principale utilizzo in caso di guerra nucleare), è il centro di comando aereo per il Presidente russo o i vertici russi in caso di guerra nucleare e rappresenta la controparte dello statunitense Boeing E-4B.
Com’è noto si tratta di un velivolo speciale progettato per evacuare la leadership e il gruppo operativo di ufficiali dello Stato maggiore russo in caso di distruzione o minaccia delle infrastrutture terrestri e satellitari.
Lo scorso mese l’Il-80VKP è stato testato con un sistema aggiornato che mantiene comunicazioni regolari con i sottomarini nucleari in immersione: l’obiettivo è aggiornare l’aereo speciale con un nuovo set di apparecchiature di comunicazione a onde ultra lunghe in grado di stabilire una connessione con un’antenna di comunicazione estesa di un sottomarino.
Come riportato dalla società Roselektronica, azienda con sede a Mosca per la produzione di componenti elettronici a semiconduttore di proprietà di Rostech, la modernizzazione dei sistemi di comunicazione dell’Ilyushin per impiego speciale è stata eseguita dalla JSC Scientific and Production Enterprise NPP Polyot di Nizhny Novgorod.
L’obiettivo finale del programma è aumentare l’affidabilità dell’aereo da comando e controllo delle Forze strategiche e delle Forze Armate russe attraverso l’uso di nuove tecnologie digitali avanzate.
Alla data odierna le Forze Aerospaziali russe (VKS) gestiscono quattro velivoli Il-80VKP costruiti nel 1985 presso lo stabilimento aeronautico di Voronezh e che sono stati resi operativi dopo essere stati equipaggiati con il sistema di comunicazione speciale Link-2 nel 1987-1989: si tratta degli aerei RA-86149, RA-86146, RF-93645 e RF-93642; tutti gestiti dal 3° Squadrone aereo del 929° Centro statale di test di volo (GLITz) “V.P. Chkalov” di Akhtubinsk.
Come ampiamente trattato da Analisi Difesa nel novembre del 2020, la VKS dovrà ricevere in futuro i nuovi aerei “Doomsday” basati sul nuovo aereo di linea wide-body quadrimotore Ilyushin Il-96-400M (nella foto sopra).
Si tratta di almeno tre esemplari di Il-96-400M attualmente in fase di sviluppo e costruzione nell’ambito del progetto Link-3S. Secondo il costruttore infatti, l’autonomia senza rifornimento del nuovo aereo consentirà di aumentare significativamente la permanenza in volo del velivolo in caso di conflitti.
Foto VKS e Ilyushin
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.