La Grecia mise le mani su un drone turco Bayraktar TB2 nel 2020
Il programma televisivo greco Live News ha rivelato, citando fonti riservate, che le forze armate di Atene sarebbero entrate in possesso di un drone armato turco Baykar Bayraktar TB 2 che era stato abbattuto nel 2020 in Libia dalle forze dell’esercito Nazionale Libico (LNA) del generale Khalifa Haftar.
Ufficiali greci si sarebbero recati a Bengasi all’inizio di luglio del 2020 per raggiungere l’area in cui era stato abbattuto il drone turco e l’hanno ispezionato sul posto (nella foto sotto un TB 2 abbattuto in Libia).
In collaborazione con l’LNA, gli ufficiali greci hanno prelevato diversi componenti dell’UAV trasferendole in Grecia nascoste a bordo di un peschereccio affinché l’operazione di trasporto non attirasse l’attenzione dei turchi.
Il peschereccio partito dal porto di Bengasi ed è arrivato in un porto greco, dove è stato prelevato da ufficiali greci e trasferito in strutture “molto vicine ad Atene” che qualcuno ritiene siano quelle della base navale di Salamina.
Lì i pezzi sono stati analizzati e studiati da tecnici e ingegneri greci con l’assistenza di esperti israeliani per quanto riguarda l’analisi dei dati inseriti nel “cervello” del drone.
Le rivelazioni sono state successivamente confermate da fonti delle forze armate greche: le 8nformazjoni accolte sarebbero state di grande utilotà per la essa a punto di sistemi anti-drone.
Foto: Baykar e LNA
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