In stallo l’acquisto di 6 L-39NG da parte del Ghana
Pessime notizie per la ceca Aero Vodochody: il piano del Ghana circa l’acquisizione di sei aerei d’addestramento e da combattimento leggeri Aero L-39NG (Next Generation), inclusi parti, ricambi, addestramento e supporto del valore di 111 milioni di euro, è daccapo in stallo e secondo diverse fonti sarebbe stato annullato del tutto.
Nell’agosto del 2021 infatti il Ministro della Difesa del Ghana, Dominic Nitiwul, chiedeva l’approvazione del bilancio parlamentare per l’acquisto dei sei aerei, ma nel gennaio 2022 il paese africano sospendeva i negoziati prendendo in considerazione al contempo le offerte degli Stati Uniti per l’Embraer/Sierra Nevada A-29 Super Tucano e l’AT-6C Wolverine prodotto dalla Textron.
Tuttavia se da un lato le offerte americane non sono andate in porto, dall’altro lato, mentre il via libera al finanziamento degli L-39NG un anno dopo non è stato ancora ottenuto, si è aggiunta la recente crisi finanziaria del paese africano che sembra seppellire qualsiasi speranza nonostante la visita nel settembre dello scorso anno presso l’azienda ceca Aero Vodochody di Thomas Mbomba, viceministro degli affari esteri e dell’ambasciatore ghanese James Nyasembi.
Il Ghana opera da tempo attraverso la collaborazione delle imprese militari ceche: dal 2017 ad esempio si avvale dell’esperienza di LOM Praha per la manutenzione dei suoi elicotteri Mil Mi-17, Mi-171Sh e Mi-8, senza tralasciare il memorandum d’intesa sulla cooperazione nel settore della difesa firmato tra i due paesi nel 2021.
Sempre negli ultimi anni poi le delegazioni ceche dell’industria della difesa hanno visitato il Ghana, così come il Burkina Faso e il Togo, attraverso i delegati delle aziende come Aero Vodochody, LOM Praha, SVOS, Excalibur Army, etc. per offrire i loro prodotti e servizi.
La vicenda ghanese che ricorda quella accaduta in Senegal, quando nell’aprile del 2018 fu annunciato l’acquisto di quattro L-39NG per poi comunicare agli inizi dello scorso anno l’annullamento dell’intero accordo.
La Forza Aerea ghanese operava in precedenza con otto addestratori Aero L-29 Delfin e due velivoli da attacco al suolo L-39ZO, mentre oggi utilizza quattro velivoli da addestramento avanzato Hongdu K-8 e cinque velivoli da attacco leggero Embraer EMB 314 Super Tucano.
Ricordiamo che l’L-39NG è l’ultima versione dell’addestratore di successo L-39 Albatros utilizzato nelle forze aeree del Patto di Varsavia, nella Forza Aerea sovietica e in molti altri numerosi paesi nel mondo. Il programma L-39NG è iniziato nel 2014 con la produzione di quattro prototipi mentre la produzione in serie è iniziata nel dicembre 2022.
L’L-39NG è alimentato da un motore Williams FJ44-4M con controllo FADEC, ha cinque punti di attacco per un carico di 1200 kg di armi e grazie a un motore più efficiente, una linea aerodinamica rivista e una cellula più leggera e al contempo più resistente, possiede un’autonomia praticamente raddoppiata (da 800 km a 1900 km).
Foto Aero Vodochody
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.