Lo stabilimento segreto polacco che ripara i corazzati ucraini danneggiati
Uno stabilimento segreto, situato in Polonia non lontano dal confine ucraino, impiega 400 maestranze specializzate tra meccanici, tecnici e ingegneri nella riparazione dei mezzi corazzati e delle artiglierie ucraini danneggiati in combattimenti. Lo ha rivelato un reportage del Wall Street Journal a fine gennaio.
Lo stabilimento lavora senza interruzioni su tre turni da 8 ore e ripara soprattutto i semoventi d’artiglieria polacchi Krab, ceduti in 72 esemplari a Kiev molti dei quali sono stati colpiti dal fuoco russo incluse le munizioni circuitanti Lancet. I tecnici polacchi si occupano inoltre di addestrare personale ucraino impiegato con ogni probabilità dalla società statale Polish Armaments Group per fornire assistenza ai semoventi Krab (nella foto).
Secondo quanto riferito dal WSJ, l’impianto industriale è monitorata da funzionari dell’Agenzia per la sicurezza interna polacca, che hanno il compito di scongiurare potenziali operazioni di sabotaggio. Ciascuno dei circa 400 lavoratori, così come ogni visitatore, deve essere cittadino polacco e il processo di selezione di nuovi dipendenti può richiedere diversi mesi.
Foto: Ministero della Difesa Polacco
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