Nuovo missile da crociera per i Sukhoi Su-24MK iraniani
I bombardieri di prima linea Sukhoi Su-24MK (Codice NATO “Fencer-D”) dell’Aeronautica Militare iraniana hanno ricevuto il nuovo missile da crociera a lungo raggio “Asef”. «L’aereo d’attacco con a bordo il nuovo armamento di produzione nazionale che ne aumenta le capacità di attacco – scrive l’agenzia Tasnim – è stato mostrato lo scorso 7 febbraio».
Il Su-24MK con il missile da crociera “Asef” è stato mostrato infatti in occasione dell’inaugurazione della prima base aerea sotterranea iraniana denominata “Ogab-44”, una base in grado di ospitare e servire tutti i tipi di caccia e bombardieri, nonché gli UAV in servizio con l’Aeronautica iraniana.
Secondo le dichiarazioni rese in patria il missile “Asef” ha ricevuto in dotazione una potente testata che gli consente di distruggere attrezzature e strutture pesanti. D’altra parte appena lo scorso mese era stato il generale di brigata Kiyumars Heydari, comandante delle Forze di terra delle Forze Armate iraniane, a dichiarare che Teheran aveva stabilito una propria produzione di missili a guida di precisione e munizioni intelligenti.
A tal proposito ricordiamo ad esempio che in occasione dell’esercitazione “Great Prophet-17” sono stati filmati i locali Sukhoi Su-22 “Fitter” dell’Aviazione iraniana ( revisionati, modernizzati e presentati ufficialmente nel luglio 2018), mentre lanciano bombe guidate ad alta precisione della famiglia Yasin, un sistema d’arma in grado di colpire bersagli a una distanza di oltre 50 km senza entrare nel raggio d’azione dei sistemi di difesa aerea.
Il Sukhoi Su-24MK è una versione da esportazione del bombardiere di prima linea russo Su-24M in grado di trasportare fino a 7.000 kg di carico d’armi su otto punti di attacco; questi aerei sono stati sottoposti nel 2020 ad una profonda revisione presso gli stabilimenti aeronautici di Shiraz, nel sud del paese, attraverso l’impiego di attrezzature nazionali e risorse locali. La variante MK fece il suo primo volo nel 1987, 17 anni dopo il primo volo del prototipo del Su-24 (T6-2I) avvenuto invece il 17 gennaio 1970.
Foto Mehr News Agency e Tasmin
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.