Il 17 marzo Boeing ha annunciato di aver ricevuto la commessa per produrre o rigenerare 184 elicotteri da attacco Apache AH-64E per l’US Army, l’ Australia e l’Egitto.

Il contratto ha un valore di 2,1 miliardi di dollari, con un potenziale ampliamento a oltre 3,8 miliardi di dollari ha reso noto Boeing. Le consegne inizieranno dal 2024 con il completamento del contratto previsto entro la fine del 2027.

L’esercito degli Stati Uniti riceverà 115 Apache rigenerati, con ulteriori 15 Apache da acquistare come opzioni. Gli ulteriori 54 velivoli saranno consegnati alle “nazioni partner nell’ambito del programma Foreign Military Sales”, ha affermato Boeing. I 29 Apache australiani saranno macchine di nuova costruzione, mentre gli esemplari egiziani saranno modelli D ricostruiti secondo lo standard della versione più recente AH-64E. Nel maggio 2020, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha approvato la rigenerazione di 43 elicotteri egiziani AH-64D per circa 2,3 miliardi di dollari

L’Egitto aveva richiesto un’ampia gamma di dotazioni per l’aggiornamento degli elicotteri inclusi 88 motori T700-GE-701D; 47 AN/ASQ-170 Modernized Target Acquisition and Designation Sight/AN/AAR-11 Modernized Pilot Night Vision Sensors (MTADS/PNVS); 45 AAR-57 Common Missile Warning Systems (CMWS) e 92 sistemi di navigazione inerziale/satellitare.

Sono inclusi anche i kit di rilevamento laser AN/AVR-2B, i transponder IFF AN/APX-119, gli altimetri radar AN/APN-209, i rilevatori di direzione automatici AN/ARN-149, le radio, i set di avviso radar APR-39, gli intensificatori di immagine avanzati, Lanciamissili Hellfire, lanciarazzi a 19 tubi da 2,75 pollici, cannoni automatici M230 con canne di ricambio, ricambi e altre attrezzature.

I principali appaltatori per l’aggiornamento sono Boeing e Lockheed Martin che nel 2021 e nel 2022 ha ricevuto contratti multimilionari per aggiornare i sensori degli Apache. L’Egitto dispone di 46 AH-64D, alcuni consegnati nella versione A e successivamente aggiornati allo standard D.

Foto Boeing