Conclusa in Ungheria l’esercitazione NATO “Patrol Storm”
Gli Alpini della “Julia”, parte integrante del Gruppo Tattico NATO schierato sul fianco sud-orientale dell’Alleanza Atlantica nell’ambito dell’Operazione Enhanced Vigilance Activity, hanno concluso l’esercitazione Patrol Storm, volta a integrare le capacità delle forze di fanteria leggera alpina con unità di artiglieria e cavalleria nell’ambito della fase “Prime integration” dell’addestramento congiunto con le forze degli altri Paesi alleati.
L’istituzione dei gruppi tattici da parte della NATO nell’area orientale dell’Alleanza ha lo scopo di rafforzare le misure di difesa, di fungere da misura deterrente e contrastare eventuali forze ostili che possano minacciare la sicurezza dei confini europei.
L’addestramento continuo, porterà nei prossimi mesi il Battlegroup, ad ottenere la FOC (full operation capability) da parte della NATO.ù
Nell’esercitazione “Patrol Storm”, conclusasi il 2 marzo, svolta dal Contingente italiano su base 8° reggimento Alpini, con aliquote del 3° reggimento Artiglieria da montagna, del reggimento Piemonte Cavalleria (2°), del 2° reggimento Genio guastatori, unitamente ai reparti ungheresi, americani e croati che costituiscono il Battlegroup, sono state simulate attività di FPOL (Forward Passage of Lines), RPOL (Rear Passage of Line) e RIP (Relife in Place), in un contesto “war fighting” ad alta intensità.
Fulcro dell’attività è stato il coordinamento tra le varie unità sul terreno, in un contesto “combined arms”.
Fonte: comunicato Stato Maggiore Difesa
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