In calo gli arruolamenti nelle forze armate britanniche
Il numero di reclute arruolate nelle forze armate del Regno Unito è diminuito di quasi il 25 per cento nel 2022 rispetto all’anno precedente.
I dati, tratti dalle statistiche trimestrali del personale militare, mostrano un calo di 3.570 (23,6%) unità dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 e le cifre rivelano che gli organici delle forze armate britanniche hanno visto una contrazione di 6.970 (3,5%) nello stesso periodo. Le statistiche mostrano anche un incremento del personale che ha lasciato l’uniforme nel Regno Unito, aumentato di 2.060 unità (14,6%).
Più di 14.000 uomini e donne hanno lasciato le forze armate del Regno Unito negli ultimi due anni ma se fino al 2021 l’esodo era soprattutto motivato da retribuzioni e prospettive di carriere offerti dal mercato civile del lavoro, il calo degli arruolamenti e l’incremento delle dimissioni nel 2022 sembrano dipendere anche dal conflitto in Ucraina e dalla consapevolezza (peraltro più volte citata dai vertici militari di Londra) della possibilità che le forze britanniche tornino a combattere in Europa o vengano coinvolte nella guerra alla Russia.
Ulteriori cali sono stati osservati nella forza della Riserva (Trained Future Reserves 2020), che è diminuita l’anno scorso di 1.350 (4,2%) mentre le persone che si sono arruolate sono diminuite di 1.810 (33,5%).
Dati più completi e dettagliati sono stati rilevati da Army Technology mentre il ministero della Difesa britannico rileva che una riduzione degli organici era un ogni caso pianificata nell’ambito della Integrated Review 2021 e che il livello degli arruolamenti aveva avuto un boom durante il periodo del Covid 19 e sta ora tornando ai livelli precedenti.
Il calo degli arruolamenti e l’aumento dei dimissionari in concomitanza con la recrudescenza del conflitto in Ucraina potrebbe non essere un’esclusiva britannica ma sembra riguardare le forze armate di molti paesi occidentali.
L’ US Army nel 2022 ha mancato gli obiettivi fissati di reclutamento del 25 per cento pari a 15mila militari e la crisi di arruolamenti in tutte le forze armate statunitensi, attribuita a diverse cause (secondo i dati del Pentagono solo il 23 per cento dei giovani americani tra i 17 e i 24 anni ha le condizioni psico-fisiche per risultare arruolabile) è esplosa forse non casualmente nel 2022.
Anche in Germania sono stati espressi dubbi che possano essere raggiunti gli obiettivi di arruolamento di 203.000 militarti previsti tra il 2022 e il 2031 e anche per questo a Berlino si dibatte ormai apertamente di ripristinare il servizio di leva militare obbligatoria.
Foto British Army
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