Esercitazione CAEX 2023 per l’Aviazione dell’Esercito
Dopo tre settimane, alla presenza del Comandante dell’Aviazione dell’Esercito, Generale di Divisione Andrea Di Stasio si sono concluse, nei giorni scorsi, la “Scuola Tiri AVES II/2023” e l’esercitazione “CAEX I-2023” (Complex Aviation Exercise). Organizzate e condotte dal Comando AVES e dalla Brigata Aeromobile “Friuli”, le attività hanno visto tutte le unità della Specialità impegnate in un evento addestrativo complesso, pluriarma ed interforze, nel quadro di interoperabilità e specializzazione.
La “Scuola Tiri” è stata finalizzata al mantenimento della capacità di tiro con l’armamento di bordo degli elicotteri, in favore degli equipaggi di prossima immissione nei Teatri Operativi ed in turno di prontezza per i piani di reazione rapida nazionali. Le attività di qualifica, ripristino e mantenimento del personale navigante hanno visto attività a fuoco sia diurne sia notturne utilizzando tutti i sistemi d’arma in dotazione, con munizionamento calibro 7,62 mm e 20 mm.
La CAEX I – 2023 ha gestito e coordinato 350 militari, effettuando sortite di volo per un totale di oltre 150 ore di volo e ha impiegato un totale di 16 aeromobili tra AH-129D, UH-90A, CH47F e HH-412.
Gli assetti esercitati hanno dimostrato il loro livello di preparazione e di integrazione, in un crescendo di difficoltà e complessità nelle numerose attività di volo diurne e notturne, che hanno portato allo svolgimento di una impegnativa attività tattica terrestre, dove sono stati eseguiti tutti i compiti propri della Combat Aviation Brigade.
Fonte: comunicato AVES
RedazioneVedi tutti gli articoli
La redazione di Analisi Difesa cura la selezione di notizie provenienti da agenzie, media e uffici stampa.