Nuovi elicotteri Mil Mi-17V-5 per il Kirghizistan
Per aumentare la sua capacità di difesa il Kirghizistan prevede di acquistare elicotteri russi Mil Mi-17 secondo quanto ha riferito il Presidente della Repubblica Sadyr Japarov in una riunione del Consiglio di sicurezza.
«Dato il contesto globale è importante adottare misure per rafforzare la sicurezza nazionale del Paese. A tale scopo in precedenza erano state acquisite attrezzature e armi militari, non solo droni Bayraktar e SAM S-125 “Pechora-2BM”, ma anche armi completamente nuove. Ecco perché adesso abbiamo in programma di acquistare elicotteri Mi-17.» – ha affermato Japarov.
Secondo il Presidente kirghiso i gruppi terroristici internazionali rappresentano una minaccia per tutti i paesi dell’Asia Centrale e richiedono un aumento della capacità di difesa del paese.
Japarov ha aggiunto a tal proposito che al fine di migliorare lo stato delle Forze Armate è in corso un lavoro completo insieme alla parte russa, nell’ambito del quale è stato creato insieme alla Federazione Russa un sistema di difesa aerea regionale.
Mentre scriviamo giunge notizia che le forze di difesa aerea kirghize hanno ricevuto un nuovo elicottero Mil Mi-17V-5 “Hip”. L’elicottero in questione sarebbe stato acquistato in base a un contratto concluso tra il dipartimento locale e la russa JSC Rosoboronexport..
Il capo di stato maggiore della Difesa, il tenente fenerale Baktybek Bekbolotov, ha osservato che l’elicottero multiuso aumenterà in modo significativo le capacità delle forze armate.
Il Mi-17 è stato consegnato in Kirghizistan su un aereo da trasporto Ilyushin Il-76MD e l’assemblaggio è stato effettuato dai rappresentanti dell’azienda russa Kazan Helicopter Plant. Le forze armate kirghize schierano già una mezza dozzina di elicotteri Mi 8 e Mi-24.
Foto: Ministero Difesa del Kirghizistan
Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli
Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.