Aggiornamenti e nuove armi dalla Turchia per i Sukhoi Su-25 dell’Azerbaigian

 

Lo avevamo annunciato sul nostro canale Telegram lo scorso maggio, quando avevamo informato della modernizzazione da parte della TAI (Turkish Aerospace Inc.) di uno dei velivoli d’attacco Sukhoi Su-25 (Codice NATO “Frogfoot”) dell’Aeronautica Azera dotata di una bomba da 1000 libbre Mk 83 con kit di correzione e guida inerziale/satellitare KGK-83 (per intenderci un analogo dello statunitense JDAM); l’operazione di sgancio della stessa arma è stata replicata tra l’altro pochi mesi fa presso la base turca di Konya in Turchia.

La conferma è giunta recentemente da Ismail Demir, capo del Dipartimento dell’industria della Difesa di Ankara, che ha affermato inoltre che nell’ambito del progetto è previsto un processo di integrazione di alcuni tipi di armi “intelligenti” e dell’aggiunta di sistemi moderni sui Su-25 azeri.

La sempre più stretta cooperazione militare tra Ankara e Baku è stata evidenziata anche durante le numerose esercitazioni congiunte “Anatolian Eagle” e “Turaz Falcon”: già nell’edizione del 2021 gli equipaggi dei Su-25 azeri avevano effettuato bombardamenti con munizioni a guida laser QFAB-250LG attraverso l’utilizzo del Laser Guidance Kit (LGK) sviluppato da ASELSAN.

Gli sforzi per integrare tale kit di guida laser nella bomba da 250 kg sviluppata dal Ministero dell’industria della difesa dell’Azerbaigian (MODIAR) in realtà sono iniziati diversi anni fa.

Bomba impiegata dai Su-25 azeri durante l’operazione militare nella regione del Nagorno-Karabakh il 27 settembre 2020: dopo la marcatura laser processata dai droni turchi Bayraktar TB2, il Su-25 ha colpito con successo gli obiettivi armeni.

Ricordiamo a tal proposito che sono state più di 600 le sortite effettuate dai Su-25 dell’Aeronautica Militare di Baku durante la recente Seconda guerra in Karabakh contro le truppe di Erevan.

Pochi giorni fa abbiamo mostrato uno dei due Su-25 dell’Aeronautica azera aggiornato in Turchia: si nota una nuova livrea a due toni di grigio ma soprattutto l’adozione della bomba TEBER-82 (Mk.82) realizzata da Roketsan: un kit di guida in grado di convertire le bombe aeree Mk.81 e Mk.82 in munizioni guidate incorporando un sistema di navigazione inerziale [INS], un sistema di posizionamento globale [GPS] e un sistema di homing laser [SAL].

Secondo il Military Balance, l’Aeronautica Azera dispone di 33 Sukhoi Su-25 e 5 Su-25UB da addestramento operativo.

 

Maurizio SparacinoVedi tutti gli articoli

Nato a Catania nel 1978 e laureato all'Università di Parma in Scienze della Comunicazione, ha collaborato dal 1998 con Rivista Aeronautica e occasionalmente con JP4 e Aerei nella Storia. Dal 2003 collabora con Analisi Difesa occupandosi di aeronautica e industria aerospaziale. Nel 2013 è ospite dell'Istituto Italiano di Cultura a Mosca per discutere la propria tesi di laurea dedicata a Roberto Bartini e per argomentare il libro di Giuseppe Ciampaglia che dalla stessa tesi trae numerosi spunti. Dall'aprile 2016 cura il canale Telegram "Aviazione russa - Analisi Difesa" integrando le notizie del sito con informazioni esclusive e contenuti extra provenienti dalla Russia e da altri paesi.

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