La portaerei HMS Prince of Wales tornerà presto in servizio
La portaerei britannica HMS Prince of Wales è pronta a tornare in servizio dopo aver completato nove mesi di riparazioni al costo di circa 25 milioni di sterline, dopo il guasto al sistema propulsivo che l’aveva paralizzata al largo dell’Isola di Wight nell’agosto 2022 appena salpata dalla base navale di Portsmouth per un dispiegamento negli Stati Uniti.
La portaerei da 3 miliardi di sterline è stata ora spostata fuori dal bacino di carenaggio del cantiere navale di Rosyth il 21 luglio e tornerà presto nella base di Portsmouth.
Il comandante della portaerei, il capitano Richard Hewitt, ha detto che “stiamo riportando la HMS Prince of Wales alle operazioni come la nave da guerra più avanzata mai costruita per la Royal Navy. Quest’anno opereremo con F-35, V-22 Osprey, droni ed elicotteri Merlin” in vista di una lunga crociera prevista nel 2025.
In seguito al danno subito al suo albero di tribordo, la nave da 65.000 tonnellate è stata riportata a Portsmouth per un ulteriore esame da parte degli ingegneri di Babcock prima che fosse presa la decisione di trasferirla a Rosyth, dove è stata costruita, per sottoporla alle riparazioni in bacino di carenaggio.
Successivamente è stato rivelato che un secondo apparato degli alberi dell’elica presentava problemi analoghi: inizialmente le riparazioni avrebbero dovuto concludersi in primavera ma sono state effettuate ulteriori migliorie al sistema di trasmissione e oggi si prevede che l’HMS Prince of Wales tornerà pienamente operativa in autunno. La Marina ha descritto gli aggiornamenti come “significativi miglioramenti delle capacità” per supportare i compiti futuri della nave.
Foto Royal Navy
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