Spese militari in calo ma oltre il 2 per cento del Pil per la Finlandia
La Finlandia, nuovo membro della NATO, prevede di spendere il 2,3% del prodotto interno lordo (PIL) per la Difesa il prossimo anno secondo quanto reso noto il 28 agosto dal ministero della Difesa.
Helsinki intende dedicare nel 2024 alla Difesa 6 miliardi di euro, il 2,3% del Pil: secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters si tratta di un calo di 116 milioni di euro rispetto alla stima delle spese per la Difesa nel 2023 mentre il Military Balance evidenzia un calo maggiore rispetto al Bilancio della Difesa 2023 di 6,62 miliardi di euro.
Lo stanziamento per l’anno prossimo costituisce al momento solo una proposta contenuta nella Legge Finanziaria finlandese, che prevede per l’anno prossimo una spesa in deficit per 10 miliardi di euro e che dovrà essere esaminata da governo e parlamento e approvata presumibilmente entro settembre.
Al summit di Vilnius del luglio scorso i 31 paesi membri della NATO hanno concordato di spendere almeno il 2% del loro PIL per la Difesa, obiettivo che in precedenza costituiva un traguardo più a lungo termine raggiunto solo da 7 stati membri nel 2022.
La spesa per la Difesa della Finlandia è aumentata in modo significativo negli ultimi anni, passando da 5 miliardi di euro nel 2021 a 5,5 l’anno successivo e a 6,62 quest’anno, in conseguenza della guerra in Ucraina ma anche per la sostituzione della flotta di aerei da combattimento F/A-18 con 64 F-35A a un costo complessivo (inclusi armamenti e lavori infrastrutturali nelle basi aeree) previsto di 10 miliardi di euro.
Il ministero ha reso noto che nel 2024 verranno assegnati alla Difesa ulteriori 242 milioni di euro per rimpiazzare con nuove acquisizioni gli equipaggiamenti forniti all’Ucraina tra i quali carri Leopard 2A4, obici, mezzi ruotati, munizioni da 155, 120 e 122 mm e armi leggere con relativo munizionamento,.
Forniture che hanno raggiunto un valore di 1,3 miliardi di euro e che continuano con l’ultimo pacchetto (il 18°) di aiuti reso noto il 25 agosto da 94 milioni di euro che comprende armi pesanti e munizioni non meglio specificati. Helsinki ha sempre limitato i dettagli resi pubblici circa gli aiuti militari forniti all’Ucraina.
“Per la sicurezza futura dell’Europa e della Finlandia, è una questione fondamentale che gli sforzi aggressivi della Russia possano essere arginati in Ucraina”, ha detto il ministro della Difesa Antti Hakkanen.
Foto: NATO e Ministero Difesa Finlandese
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