Carri armati KF-51 Panther per l’esercito ungherese
(aggiornato alle ore 8,30)
Rheinmetall avvierà nel nuovo stabilimento inaugurato recentemente in Ungheria la produzione del carro armato KF-51 Panther. Lo ha riferito il 28 settembre l’emittente radiotelevisiva regionale tedesca NDR aggiungendo che l’amministratore delegato di Rheinmetall, Armin Papperger, ha dichiarato che la produzione potrebbe iniziare tra 15 mesi e che i costi di costruzione del Panther saranno sostenuti anche dal governo ungherese che acquisirà il tank prodotto nello stabilimento di Zalaegerszeg (nella foto sotto), nell’Ungheria Occidentale, dove viene prodotto il veicolo da combattimento KF-41 Lynx.
“Produciamo il Lynx, compriamo il Leopard e partecipiamo allo sviluppo del Panther”, ha detto il premier Viktor Orbán sul suo canale TikTok: l’esercito ungherese schiera 12 Leopard 2°4 e ha ordinato 43 Leopard 2A7 con cui ammodernare e potenziare le proprie forze corazzate oggi incentrate su 34 tank T-72M1 (altri 130 in riserva) e circa 250 veicoli da combattimento KF-41 Lynx.
Quello ungherese sembra quindi destinato a diventare il primo esercito ad equipaggiare le proprie forze armate con il nuovo carro armato Panther, riferisce il giornale tedesco Handelsblatt che cita un investimento ungherese nel programma di circa 300 milioni di euro.
Come ha evidenziato Papperger “nei prossimi 20 anni ci saranno moltissimi clienti che dovranno sostituire i loro vecchi carri armati” e il Panther si candida ad essere il successore, meno costoso, del Leopard 2.
Il colosso industriale tedesco della Difesa prevede di produrre il Panther anche in Ucraina dopo gli accordi in tal senso stipulati con il governo di Kiev confermati oggi dall”agenzia di regolamentazione tedesca che ha approvato il progetto di Rheinmetall di creare una joint venture a Kiev con la società statale ucraina della Difesa Ukroboronprom per la “manutenzione, assemblaggio, produzione e sviluppo di veicoli militari”.
Foto Rheinmetall
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