In produzione gli elicotteri Apache per il Marocco
Boeing ha avviato la produzione del primo dei 24 elicotteri da combattimento Apache AH-64E per il Marocco presso il suo stabilimento di Mesa, in Arizona, in vista delle consegne previste a partire dal 2024: in Marocco sono in corso i preparativi nella base militare di Khouribga per accogliere gli Apache.
Nel giugno 2020 il governo di Rabat ha ordinato 24 AH-64E con un accordo del valore di 440 milioni di dollari (prezzo molto competitivo), dopo una richiesta iniziale risalente alla fine del 2019: il contratto dovrebbe concludersi entro marzo 2025 con il completamento delle forniture.
Boeing sta costruendo i nuovi Apache marocchini sotto contratto con l’US Army americano attraverso il processo di vendita Foreign Military Sales del governo statunitense.
Il Marocco ha ordinato anche gli armamenti tra i quali i missili AGM-114R/L Hellfire, munizioni Advanced Precision Kill Weapon System, missili AIM-92H Stinger, lanciarazzi M261, razzi da 70 mm e munizioni per cannoni da 30 mm e ha posto una opzione per altri 12 elicotteri.
L’AH-64E ordinato dal Marocco è dotato di un sistema di designazione di acquisizione del bersaglio modernizzato e migliorato che fornisce informazioni sui bersagli diurni, notturni e per tutte le stagioni, nonché capacità di navigazione per la visione notturna. Oltre a classificare obiettivi terrestri e aerei, Boeing ha affermato che il radar di controllo del fuoco è stato aggiornato per operare in ambiente marittimo.
Il Marocco era da tempo alla ricerca di un nuovo elicottero d’attacco e ha scelto l’Apache dopo aver scartato il TAI T-129 ATAK e il Bell AH-1Z: i nuovi elicotteri rimpiazzeranno 24 Gazelle armati di missili anticarro HOT acquisiti in Francia negli anni’80. Con l’Apache le forze armate marocchine dispongono per la prima volta di un elicottero da combattimento.
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