Nuove attività addestrative congiunte per le forze italiane in Iraq
Le forze italiane in Iraq hanno effettuato negli ultimi giorni due attività addestrative con le forze di Baghdad. Il 21 dicembre nei cieli dell’Iraq ha avuto luogo un addestramento congiunto tra velivoli da combattimento dell’Aeronautica Militare e della Forza Aerea Irachena.
L’attività ha visto coinvolti due EurofighterTYphoon italiani rischierati in Kuwait nell’Italian National Contingent Command Air e due F-16 iracheni.
Si tratta di un’attività di cross-training svolta nell’ambito delle missioni assegnate per l’operazione multinazionale “Inherent Resolve”, che getta le basi per una futura più ampia cooperazione e contribuisce direttamente agli obiettivi della NATO Mission Iraq, che prevede lo sviluppo e la modernizzazione delle Forze Armate irachene.
L’IT NCC Air è la componente interforze costituita e posta alle dipendenze del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), per garantire unicità di comando e sostegno logistico degli assetti impiegati in Kuwait.
Presso il “Kurdistan Training Centre” di Benaslava (KTC), si è concluso nei giorni scorsi, il 18° corso “Close Quarter Battle” (CQB) svolto dai militari dell’Esercito italiano, a favore delle “Kurdistan’s Security Forces”, nell’ambito dell’Operazione “Prima Parthica” e in supporto alla coalizione multinazionale dell’operazione “Inherent Resolve” (OIR).
Il corso, specifico per il combattimento nei centri abitati ad alto rischio terrorismo, si è svolto presso il centro di addestramento curdo di Benaslava e ha avuto una durata di due settimane.
L’attività è stata svolta dai militari provenienti dal 3° Reggimento alpini e ha fornito ai frequentatori la capacità di maneggiare le armi in spazi ristretti e in piena sicurezza, durante i movimenti tattici, grazie a sedute di tiro statico e dinamico, e di approcciare alle scale, ai corridoi e agli ingressi secondo delle tecniche e dei meccanismi predefiniti, riducendo al minimo il rischio di ferire eventuali ostaggi e preservando la propria incolumità e capacita operativa
Il corso è terminato con un’esercitazione finale, durante la quale il personale curdo ha fatto irruzione in una struttura addestrativa, denominata “skill-house”, creata ad-hoc per questo tipo di addestramento, dove con l’impiego di munizionamento a salve ha simulato l’eliminazione di personale ostile e l’evacuazione di ostaggi.
Al termine dell’esercitazione, in presenza del responsabile dei corsi effettuati presso il KTC di Benaslava, il Maggiore Hogr Muhammed Taher, sono stati consegnati gli attestati dal personale istruttore.
Fonte e foto: Difesa.it
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