Francia e Italia ricevono i primi missili Aster 30 PAAMS MLU
L’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in materia di Armamenti (OCCAR-EA) ha annunciato il 22 gennaio che la divisione di programma FSAF-PAAMS (Famille des systèmes Surface-Air Futurs – Famiglia dei sistemi Superficie-Aria Futuri/Principal Anti Air Missile Systems) ha consegnato ai Ministeri della Difesa francese ed italiano rispettivamente le prime munizioni Aster 30 per l’impiego navale (PAAMS) ammodernate e relativi kit nell’ambito del programma per l’estensione della vita operativa (MLU, Mid-Life Update) dei missili Aster 15 e 30 in dotazione alle Forze Armate francesi, inglesi ed italiane.
Le prime munizioni navali Aster 30 (A30) aggiornate presso la sede di MBDA France a Selle Saint-Denis, secondo quanto dichiarato da OCCAR, sono state consegnate alla Francia, così come i kit all’Italia. Ulteriori consegne sono previste nel corso dell’anno per tutte e tre le nazioni.
A tale importante traguardo si è giunti a seguito del lavoro e sforzo congiunto, nonostante la pandemia ed i problemi legati alla supply chain dalla guerra in Ucraina, svolto dalla divisione di programma FSAF/PAAMS insieme alla joint venture Eurosam fra MBDA e Thales ed al gruppo MBDA in base ai contratti stipulati da OCCAR con l’industria nel 2020 e 2021. Mentre tutte e tre le nazioni hanno deciso per l’ammodernamento delle munizioni Aster 30 (ed Aster 30 Block 1 in dotazione alla Francia ed Italia), la Gran Bretagna non procederà in tal senso per i missili Aster 15 e li rimpiazzerà con il sistema missilistico MBDA CAMM a bordo dei propri caccia lanciamissili Type 45 classe Daring che utilizzano il sistema PAAMS-S con il sistema radar multifunzionale BAE Systems Sampson.
Grazie agli Emendamenti 5 ed 8 al contratto “Sustainment & Enhancement” firmati da OCCAR-EA nell’ambito del programma FSAF/PAAMS rispettivamente nel gennaio 2020 per conto del Ministero della Difesa francese e nel giugno 2021 per conto di quello italiano ed inglese da un parte e dall’industria dall’altra, è stato lanciato il programma di estensione/ammodernamento della vita operativa dell’inventario dei missili Aster in servizio con le cinque Forze Armate (Marina francese, britannica ed italiana, Esercito Italiano ed Aeronautica francese) delle tre Nazioni partecipanti.
Il programma MLU (Mid-Life Update) riguarda, secondo quanto dichiarato da OCCAR in occasione del contratto del 2021, complessivamente il retrofit di circa 1000 missili Aster per i successivi 13 anni a partire dalla consegna delle prime munizioni, per un valore totale di oltre 1,2 miliardi di euro. Grazie all’approccio cooperativo, il Programma MLU concordato tra le tre Nazioni ha beneficiato del prezzo comune del kit ASTER MLU negoziato da OCCAR-EA nel 2019, assicurando significativi vantaggi finanziari.
E’ ancora importante sottolineare che tali contratti hanno fornito una capacità nazionale chiave nel campo della manutenzione missilistica per le munizioni Aster, poiché l’adozione dei kit MLU è stato e sarà effettuato nelle sedi selezionate dalle tre Nazioni: MBDA France (Selles-Saint -Denis) per la Francia, Il Centro Interforze Munizionamento Avanzato (CIMA) di Aulla (vicino La Spezia) per l’Italia ed il Defence Munitions Gosport (vicino Portsmouth) per la Gran Bretagna. Le attività svolte negli stabilimenti italiano e britannico sono tecnicamente supportate da MBDA ed includono lo smaltimento, secondo i più recenti standard ambientali, delle parti missilistiche rimpiazzate.
Le recenti e continue operazioni di difesa del traffico commerciale nel Mar Rosso contro gli attacchi degli Houthi da parte delle unità navali francesi e britanniche hanno messo in evidenza l’importanza e l’efficacia dei sistemi missilistici per la difesa aerea navale basati sulla famiglia di munizioni Aster che hanno avuto il battesimo del fuoco imbarcati nel caso specifico rispettivamente sulla fregata francese Languedoc classe Aquitaine (nella foto sopra) ed il caccia britannico Diamond classe Daring Type 45 (nella foto sotto).
In particolare è stata la fregata della Marine Nationale il 9 dicembre dello scorso anno ad avere il primo impiego nel teatro operativo ingaggiando con successo due minacce provenienti dalla costa dello Yemen con missili Aster 15 mentre il caccia Diamond della Royal Navy ha intercettato sempre con successo una minaccia aerea con il sistema Sea Viper PAAMS il 15 dicembre mentre di successive intercettazioni non sono stati forniti dettagli.
E’ interessante notare come il Ministero della Difesa francese, secondo quanto dichiarato da OCCAR, abbia organizzato un efficiente trasferimento da parte dell’Armée de l’Air e de l’Espace di munizioni Aster 15 dalla Francia continentale alla base aerea di Gibuti (BA 188) sfruttando le capacità di carico e prontezza operativa dell’A400M, al fine di consentire all’unità schierata in zona d’operazioni di rimpiazzare i missili impiegati.
Foto: OCCAR, Marine Nationale e UK MoD
Luca PeruzziVedi tutti gli articoli
Nato a Genova nel 1966 e laureato in giurisprudenza, è corrispondente per l'Italia e collaboratore delle riviste internazionali nel settore della difesa del gruppo inglese IHS Markit (Jane's Navy International e Jane's International Defence Review) e della casa editrice tedesca Mittler Report Verlag (European Security & Defense e pubblicazioni collegate) nonché delle riviste di settore Armada International, European Defence Review e The Journal of Electronic Defense. In Italia collabora anche con Rivista Marittima, Aeronautica & Difesa e la testata online dedicate al settore marittimo ed economico The MediTelegraph (Secolo XIX).